Arte, musica e diritto potrebbero sembrare argomenti molto distanti tra loro. In realtà le discipline artistiche si sono spesso occupate di rappresentare i conflitti e le loro risoluzioni. Lo spiegherà al meglio Philippe Daverio, noto critico d’arte, docente e scrittore, nel corso del convegno “Armonie e Disarmonie. Giustizia e composizione del conflitto nello sguardo dell’arte”, in programma venerdì 24 novembre, alle 14,30, nell’aula magna del Polo Santa Marta. Alla sua “Lectio Academica” seguiranno riflessioni e discussioni di un ricco panel di discussants e relatori.
“Il convegno rappresenta un ambizioso e stimolante progetto scientifico interdisciplinare interno all’ateneo veronese, teso a consolidare le sinergie tra università e saperi culturali e tecnici esterni”, spiega Matteo Ortino, direttore della scuola di dottorato in Scienze giuridiche ed economiche. “Rientra tra le iniziative organizzate dal corso di formazione professionale e specializzazione “Negoziare per mediare“, dal cui comitato scientifico è promanata l’iniziativa, per affinare le capacità professionali di mediazione e tra le iniziative promosse dalla scuola di dottorato allo scopo di sollecitare e facilitare le ‘contaminazioni’ tra diverse discipline”.
Armonie e disarmonie costituiscono un tema comune per riflettere su giustizia e composizione del conflitto con lo sguardo dell’arte, che non di rado ha saputo – con rara efficacia – rappresentare questi temi, recependo mentalità e sensibilità di ogni epoca, facendosene emblema e stimolo per la riflessione.
“Lungi dall’essere mera tecnica o mera prassi, anche il diritto, nella sua immanente proiezione verso la giustizia e la composizione del conflitto, vive e si dibatte entro mentalità, sensibilità, istanze e malesseri di un’epoca, che lo sguardo intuitivo ed espressivo dell’arte coglie più e meglio di ogni altro umano sapere”, spiega Alberto Tedoldi, direttore del corso Negoziare per mediare.
L’evento nasce in seno al dipartimento di Scienze giuridiche ed è realizzato, in particolare, con il sostegno della scuola di dottorato in Scienze giuridiche ed economiche e del corso di formazione professionale e specializzazione “Negoziare per mediare”.
Hanno offerto il loro patrocinio o la loro sponsorizzazione: il Comune di Verona, l’Associazione Ius in fabula, il Gruppo di iniziativa forense, il Fondo Peter Maag, lo studio legale Chelodi&Bertuol – “Il quadro del diritto”.