“Non ci sono ragioni del cuore” scrive Paul Valéry “ma pressioni e decisioni mute”, che la ragione deve in qualche modo cogliere, interpretare, conoscere. Il 14 marzo alle 18 alla Fondazione centro studi Campostrini, Luigina Mortari, direttrice del dipartimento di Scienze umane, parlerà dell’importanza dell’affettività nell’esistenza dell’uomo e di come coltivarla.
Il ciclo d’incontri “Le parole fondamentali del nostro tempo” è giunto alla decima edizione. Tema di quest’anno sarà la sfera dell’affettività che “comprende emozioni e stati ambigui da cui hanno origine la conoscenza e la ragione” spiegano gli organizzatori “ed è una componente fondamentale del modo in cui l’uomo vive nel mondo”. Su questi e altri argomenti si baserà il dibattito aperto a tutti gli interessati.