Domenica 6 aprile atleti di livello amatoriale e un’ottantina di bambini e ragazzi affetti da diabete di tipo 1 hanno corso per la scienza e la ricerca a Verona. Ospiti d’onore anche una decina di ulta maratoneti della Nazionale italiana di Ultra Maratona che hanno corso i 50 km.
L’obiettivo scientifico dell’edizione 2018 “Corriamo contro il diabete” è stato principalmente quello di raccogliere dati per conoscere meglio gli effetti della corsa di durata e di quella intervallata sulla glicemia e i conseguenti esiti metabolici dell’attività aerobica su adulti e bambini con diabete.
Run4Science dal 2014, anno in cui è nato, rappresenta un evento creato ad hoc per la ricerca. Nel mondo delle scienze dello sport applicate alla corsa di resistenza, costituisce la più ampia raccolta di dati e studi scientifici. Strutturandosi su un format consolidato che prevede due gare di maratona e mezza maratona, il progetto si contraddistingue per l’alta e qualificata presenza di gruppi di ricerca che lavorano insieme.
Diretto scientificamente da Federico Schena, ordinario di Scienze dello sport, e coordinato dal punto di vista organizzativo da Cantor Tarperi del Centro per la preparazione alla maratona, Run4Science è stato promosso dal dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento con i dipartimenti di Medicina dell’università di Verona e ha coinvolto un partenariato scientifico composto da università italiane (Brescia, Milano, Roma Foro Italico, Torino) e straniere, tra cui Kent, nel Regno Unito, e l’università francese di Besançon con il ricercatore Laurent Mourot.
Misure e valutazioni hanno compreso la gait analysis, ovvero l’analisi computerizzata della corsa, pacing, sequenze di movimenti e ritmo adattato, percezione, controllo motorio fine, esami elettromiografici dei muscoli delle gambe, misurazione della fatica durante la corsa e valutazioni cardiovascolari. Queste ultime sono una misura importante nei soggetti affetti da diabete in quanto permettono di comprendere l’interazione tra esercizio fisico e funzione endoteliale.
Il palazzetto Gavagnin di Borgo Venezia è stato allestito a Village con la possibilità per corridori adulti, bambini e accompagnatori di sottoporsi a diversi test scientifici di equilibrio e coordinazione, misura della forza esplosiva elastica, mobilità articolare. Nello specifico i bambini hanno eseguito attività intervallate ad alta intensità, corse su brevi distanze, test navetta di Léger e prove di forza.
Durante la giornata anche due conferenze scientifiche con la partecipazione dell’Associazione diabetici di Verona.
Sul palco appositamente allestito sono stati premiati i corridori che hanno fatto i migliori tempi durante le gare.
Giornata intensa, che ha coinvolto numerose persone, tra cui molti studenti e laureati in Scienze motorie. Run4Science è un contesto in cui la ricerca sposa l’attività sul campo dando vita a studi che ogni anno approfondiscono scientificamente un tema diverso.