Più di 4 mila presenze, e di queste più di mille non sono studenti, un dato identificativo del sempre maggior interesse che Verona e i suoi cittadini mostrano nei confronti di Univerò il festival italiano del placement.
Le presenze hanno avuto un incremento del 43% rispetto allo scorso anno, un bel record, che piace e che fa ben sperare per il futuro del festival. “Più di 4 mila presenze, più di 80 interventi insieme a centinaia di curricula raccolti dei nostri ragazzi – ha sottolineato Tommaso Dalla Massara, delegato del rettore per le strategie occupazionali e di orientamento di ateneo – Univerò è il festival del placement a livello nazionale e con questi risultati è importante fare i conti con il futuro. L’obiettivo è che il festival diventi un momento sempre più rivolto alla cittadinanza, dove si incontrano testimonial che raccontano le loro esperienze, le carriere, il lavoro con un linguaggio che ormai è diventato identificativo di Univerò”.
Tanti gli studenti che hanno popolato la manifestazione, la maggior parte di questi provengono dai dipartimenti di Lingue, Economia e Giurisprudenza, infine, oltre 30 aziende presenti che nei due giorni di recruiting hanno visto oltre mille candidati. “I numeri di Univerò 2018 dimostrano che l’interesse per l’evento di punta dedicato all’orientamento nel nostro ateneo è sempre più ampio. – Ha commentato Francesca Zivelonghi, presidente dell’Esu di Verona – L’obiettivo non è solo quello di coinvolgere sempre di più il target principale di Univerò, ovvero gli studenti, ma è anche quello di abbracciare la città con temi che hanno colpito e portato a partecipare centinaia di cittadini veronesi. Questo dato conferma come la volontà di approfondire le tematiche del festival e di conoscere storie di vita eccellenti, come quelle di Sandro Boscaini, del pm Catello Maresca, di Milo Manara o di Matteo Marzotto siano di ispirazione per tante persone. L’impegno di Esu è, e sarà, quello di supportare il successo di Univerò che si è accreditato in questi anni come uno degli appuntamenti più attesi del panorama nazionale sui temi del lavoro, dell’occupazione e dell’orientamento”.
Conclusa la quarta edizione con numeri da record e con grande soddisfazione, l’appuntamento con il festival italiano del placement è fissato per il prossimo anno: Univerò “Si scrive Università, si legge futuro!”