Dal 24 al 26 giugno torna, nel prato della mensa dell’università di Verona, la rassegna Cinemateneo. Tema quest’anno “Il reale e il suo doppio. Ibridazione tra documentario e finzione nel cinema contemporaneo”. La rassegna è realizzata con il coordinamento di Alberto Scandola, docente di Storia e critica del cinema di ateneo.
Il primo film proiettato sarà “Santiago, Italia” di Nanni Moretti del 2018, prodotto tra Francia, Italia e Cile. La pellicola racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo di Salvador Allende in Cile. Il film si concentra, in particolare, sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia. A introdurre la proiezione sarà Gianluca Solla, docente di Filosofia teoretica di ateneo. Appuntamento alle 21 di lunedì 24 giugno sul prato della mensa, l’ingresso è libero. In caso di maltempo il film verrà proiettato in aula T3.
Secondo appuntamento, martedì 25, con Louisiana (the other side)”, film del 2015 di Gianni Minervini. Introdurrà la proiezione Tommaso Tuppini, docente di Filosofia teoretica. La rassegna si concluderà mercoledì 26 con “Dentro l’inferno”, film del 2016 di Werner Herzog, introdotto dal direttore del dipartimento di Scienze umane e docente di Filosofia morale Riccardo Panattoni.