Gli alberi come simbolo della vita. Questo il filo conduttore della mostra inaugurata da Alessandra Zamperini, docente di Storia dell’arte moderna, Daniela Brunelli, direttrice del Sistema bibliotecario di ateneo, e Elisa Ambrosi, arteterapeuta clinica e coordinatrice del progetto, nella biblioteca Frinzi lunedì 1 luglio, “12 alberi per crescere”. Curata da “Associazione Crescere insieme” e “Fondazione Famiglia Defanti”, l’esposizione sarà aperta fino al 10 agosto, tutti i giorni dalle 8.15 alle 23.45, con ingresso libero.
In esposizione dodici quadri realizzati da un gruppo di persone disabili e di volontari. Il tema scelto è quello dell’albero. Il perché lo ha spiegato Ambrosi: “L’albero nasce da un seme e cresce, si sviluppa, se messo nelle giuste condizioni. Ha radici, ha una storia. L’albero diventa metafora di sé, di crescita e di vita. Abbiamo scelto la metafora dell’albero come tema centrale di questo percorso in quanto immagine simbolica della vita. Già esposta al comune di San Giovanni Lupatoto, la mostra ha come obiettivo fondamentale la sensibilizzazione dei giovani”.
“L’arte è un linguaggio universale – ha ricordato Zamperini– i lavori esposti esprimono il bisogno e il desiderio di comunità e bontà. Valori insopprimibili che hanno attraversato tutta la storia umana e che sono riproposti nei quadri: amicizia, fiducia e libertà”.
Associazione Crescere Insieme nasce nel 1980 a San Giovanni Lupatoto grazie a un gruppo di genitori di ragazzi disabili per condividere le problematiche dei figli e riorganizzare in comunità il tempo libero. Da allora l’Associazione si è sempre più ampliata e strutturata mantenendo come obiettivi l’integrazione del soggetto disabile nella società, il sostegno alla famiglia e la volontà di promuovere e stimolare sul territorio una cultura della solidarietà, dell’incontro e dell’integrazione.
Fondazione Famiglia Defanti nasce con l’intento di promuovere e sostenere progetti di interesse sociale, di istruzione e formazione, di sostegno umanitario, sociale e di beneficenza, in particolare per bambini, ragazzi e giovani adulti che si trovino in condizioni di disagio economico o sociale personale e/o familiare. Nasce a San Giovanni Lupatoto con l’impegno di realizzare progetti a sostegno dei bisogni di Verona e provincia, ma è presente, con piccole progettualità di supporto allo studio e alla formazione, anche in Brasile, India, Moldavia.