Il carcinoma pancreatico continua ad essere una delle prime neoplasie per numero di vittime nel mondo. Il progetto finanziato da Airc di Claudio Bassi, direttore della Sezione di Chirurgia generale e pancreatica, si focalizza sullo studio delle alterazioni molecolari dei tumori recisi. Nello specifico, “verte sulla caratterizzazione di un nodo fondamentale del network che consente alle cellule di raccogliere ed elaborare specifici stimoli esterni”, spiega Bassi. “I geni che appartengono alla famiglia delle proteine G rappresentano il collegamento fra i principali sensori della cellula e la rete di segnali che trasmette le informazioni alle sue varie componenti, incluso il genoma del nucleo”.
Nelle cellule cancerose, fin dai primi stadi, la combinazione di queste proteine G viene trasformata per permette la crescita e l’espansione del tumore. Questa anomalia nella rappresentazione delle proteine G, quindi, permette di individuare potenziali marcatori precoci per riconoscere le cellule tumorali e punti nevralgici, colpendoli in modo specifico e neutralizzandone il sistema.
Leggi l’articolo di tutte le ricercatrici e ricercatori finanziati da Fondazione Airc nel 2021.