Federico Ronchetti, fisico nucleare responsabile Alice Cern, è stato ospite del decimo appuntamento di “Wake up Italia!“, ciclo di incontri organizzato dal dipartimento di Scienze economiche dell’università di Verona e coordinato da Sergio Noto, docente di Storia economica.
Intervistato da Marco Minozzo, docente di Statistica presso il dipartimento di Scienze economiche, Ronchetti ha proposto una riflessione multidisciplinare sul concetto di verità parziale in grado di definire le scienze esatte come scienze in grado di quantificare l’entità degli errori, trattare statisticamente l’incertezza e spingere in avanti le frontiere della conoscenza. Fondamentale la riflessione fatta con gli studenti sull’importanza di una buona comunicazione scientifica: “Lo abbiamo visto con la pandemia, la complessità non è qualcosa di accidentale, ci dobbiamo fare i conti. E la scienza è un modo per decodificare questa complessità e per evitare le trappole cognitive”.
“Wake up Italia!” è la rassegna di videodialoghi con i leader dell’economia e della società con esperienze ai più alti livelli nei loro ambiti di interesse, nasce dalla consapevolezza dalla gravità della situazione economica, culturale e politica italiana e punta a coinvolgere la cittadinanza e soprattutto i giovani, che sono la chiave per la ripartenza e il risveglio del paese.
Gli appuntamenti con Wake up Italia proseguiranno fino al 10 giugno. Tito Boeri sarà il protagonista dell’incontro del 26 maggio. Lo intervisterà Giam Pietro Cipriani, docente di Economia politica e direttore del dipartimento di Scienze economiche. Ferruccio De Bortoli, il 3 giugno, si occuperà dell’importanza delle classi dirigenti nello sviluppo e nella crescita dell’Italia, intervistato da Nicoletta Zerman, delegata del rettore alla Comunicazione. A chiudere il ciclo di incontri, il 10 giugno, sarà Fabio Vaccarono, amministratore delegato di Google Italia, intervistato da Marco Minozzo.