Mercoledì 13 ottobre è stata presentata alla Galleria d’Arte Moderna A. Forti – Palazzo della Ragione di Verona la XVI edizione di ArtVerona, la fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, in programma dal 15 al 17 ottobre a Veronafiere, con il suo ricco palinsesto che vede 143 gallerie partecipanti, sotto la direzione artistica di Stefano Raimondi e con la collaborazione di Angamc – Associazione nazionale Gallerie d’Arte Moderna.
Questa edizione vede nuove importanti adesioni e significative conferme, dal settore moderno alle realtà emergenti da scoprire, con tante iniziative che coinvolgeranno il pubblico sia in fiera che in città grazie alla collaborazione con le principali istituzioni quali i Musei Civici di Verona, l’Università di Verona, l’Accademia di Belle Arti e Fondazione Cariverona.
Le sezioni espositive
Sono sette le sezioni della fiera, con diverse novità: oltre alle gallerie d’arte moderna e contemporanea della Main Section, ampio spazio con formule inedite viene dato alle realtà emergenti e sperimentali, alle residenze, agli spazi no-profit e ai magazine d’arte.
La nuova sezione Evolution è costituita da 6 gallerie che lavorano con artisti capaci di sviluppare la propria ricerca attraverso intelligenza artificiale, social network, robotica, videogiochi, animazioni 3D, Coding, Big Data e nanotecnologie. In particolare Galleria Zero… presenta CUCCCHI, il primo archivio d’artista pensato come un vero e proprio videogame per console di ultima generazione, che consente di esplorare il mondo dell’artista Enzo Cucchi.
Introduction, tra le principali novità di questa edizione di ArtVerona curata da Giacinto Di Pietrantonio, ospita 6 giovani gallerie segnalate da altrettante tra le più importanti e riconosciute gallerie “storiche” italiane.
Lab1, a cura di Giulia Floris, è il nuovo progetto dedicato alle residenze artistiche e alle realtà sperimentali no-profit attive in Italia per l’arte contemporanea. Sono 7 gli spazi chiamati a sviluppare un progetto per la fiera, in dialogo con un programma di residenza istituzionale attivo in Italia.
Solo è la sezione che invita 9 gallerie partecipanti a valorizzare con un progetto monografico un giovane artista italiano, mentre Next è lo spazio dedicato a 15 gallerie che presentano e promuovono ciascuna fino a tre talenti delle generazioni più recenti.
Pages è un progetto speciale, a cura di Ginevra Bria, che affianca la tradizionale sezione dedicata all’editoria, invitando 6 riviste – Archivio, Exibart, ISIT.magazine, Kabul, Perimetro e TBD ULTRAMAGAZINE – a presentare la propria storia, il ruolo della critica, dell’informazione e i collegamenti con gli artisti, immersi nel sistema dell’arte italiano, attraverso un progetto di curatela monografico.
Il progetto speciale Stop by di Paola Pivi in collaborazione con Aquafil S.p.A.
Una delle tante novità di questa edizione di ArtVerona sarà visibile subito all’ingresso della fiera: i visitatori infatti saranno accolti nella Galleria dei Signori con un nuovo ed esclusivo progetto capace di ridefinire lo spazio. Paola Pivi, tra le più importanti artiste internazionali, ha realizzato per la fiera un’installazione di quasi 500 metri quadrati che prende la forma di un tappeto interamente vivibile dal titolo Stop by. Con questo progetto Paola Pivi per la prima volta si misura nella realizzazione di un tappeto di grandi dimensioni, che si offre a una duplice fruizione: i visitatori potranno camminare sull’opera, per raggiungere i padiglioni espositivi, oppure ammirarla da una prospettiva rialzata, dalla balconata che sovrasta lo spazio. La collaborazione tra ArtVerona e Paola Pivi poggia sulle basi di una comune e profonda attenzione alla tematica ambientale: il tappeto è infatti realizzato in ECONYL®, un filo di nylon realizzato al 100% dal riciclo di rifiuti plastici (reti da pesca, tappeti, tessuti, rifiuti industriali, ecc.) grazie alla partnership con Aquafil S.p.A., uno dei principali attori mondiali nella produzione di fibre sintetiche da materiale di riciclo, alla sua prima collaborazione per la realizzazione di un’opera d’arte. Al termine della manifestazione il tappeto, nell’ottica di un percorso circolare e sostenibile, sarà preservato e nuovamente riutilizzato.
I premi
ArtVerona rafforza il suo impegno a favore dell’Italian System con tre nuovi premi, che portano a 12 il totale dei riconoscimenti promossi dalla fiera: il Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 35, dedicato al disegno e alla ricerca visiva emergente; il Premio De Buris Famiglia Tommasi, aperto a tutti i giovani artisti figurativi italiani e stranieri under 35; e il Premio RAR-Residenza Artistica Rurale, dedicato agli artisti la cui ricerca è orientata alla relazione con l’ambiente e il territorio. Confermati poi tutti gli altri riconoscimenti: Premio Icona, Fondo di acquisizione A Disposizione. Veronafiere per l’arte, Level 0, A Collection, Premio Studio Montani Tesei under 35, Premio Casarini Due Torri Hotel per la pittura under 35, Premio MZ Costruzioni, Premio Display e Sustainable Art Prize, promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.
In fiera
Oltre ai già citati LAB1 e Pages, gli altri appuntamenti che coinvolgeranno il pubblico in fiera sono numerosi: il nuovo progetto di podcast Talknow!, a cura di Maria Chiara Valacchi, che prevede durante tutti i giorni della fiera approfondimenti in diretta radiofonica insieme ad artisti, galleristi, curatori e collezionisti, per parlare di nuovi progetti, mostre e curiosità in occasione di questa nuova fase di ripartenza, svelando curiosità e attrattive di questa nuova e inedita edizione di ArtVerona 2021.
Sono poi affidate a Saverio Verini le conversazioni di StandChat tra il pubblico e gli artisti e, da quest’anno, anche con i galleristi che li rappresentano, estendendo così il dialogo a un’altra figura chiave del sistema dell’arte.
In città
Nel segno della collaborazione con le principali istituzioni veronesi pubbliche e private, ArtVerona presenta Art & the City, un programma di iniziative culturali dedicate nello specifico al collezionismo, alla performance e alla video-arte.
Da venerdì 15 a domenica 17 ottobre il Museo di Castelvecchio ospita i tre appuntamenti di Performance&TheCity, a cura di Claudia Santeroni e Maria Marzia Minelli, con le performance di Marijke De Roover, SAGG Napoli e Sophie Jung, tre artiste internazionali che presenteranno le loro declinazioni di alcuni dei temi più urgenti su cui la contemporaneità impone una riflessione.
Venerdì 15 ottobre a Palazzo Poste sarà inaugurata, nell’ambito del programma Video&TheCity, la mostra BLAST estetiche della violenza tra immagine, video e documento (15-19 ottobre 2021) a cura di Jessica Bianchera e Marta Ferretti, con la partecipazione di una selezione di artisti di riconosciuta fama internazionale insieme a giovani tra cui Regina José Galindo, Santiago Sierra, Daniela Comani, Inhabitants, Amir Yatziv, Elisa Caldana, Diego Tonus, Michal Martychowiec, Rebecca Moccia, Simona Andrioletti, Sofia Borelli, Chiara Ventura, i quali utilizzano il video e l’immagine in movimento per analizzare e testimoniare diverse categorie di violenza, spesso incorporando nuove tecnologie e modalità di circolazione digitale.
Sabato 16 ottobre doppio appuntamento a Palazzo Orti Manara: prenderà infatti il via la mostra Collection&TheCity/Ciak Collecting: Collezionismo Italiano Attivo, a cura di Irene Sofia Comi, che si propone di mappare il panorama italiano dei collezionismi attraverso l’approfondimento di alcune realtà individuali e collettive che caratterizzano la figura del collezionista come protagonista della scena e attivatore di esperienze condivise. In contemporanea si terrà la presentazione di Critical Collecting. Antologia 2016-2020, pubblicazione curata da Antonio Grulli e che rappresenta una delle più dettagliate ricognizioni del mondo del collezionismo italiano che ha coinvolto fino ad oggi ben 50 critici d’arte e altrettanti collezionisti.
ArtVerona si svolge nella giornata di domenica 17 ottobre in contemporanea a Vinitaly Special Edition, evento nato con l’obiettivo di una ripartenza del settore vitivinicolo con un format innovativo, professionale e una forte vocazione all’internazionalità.
Veronafiere ha attivato un importante Protocollo di tutela anti Covid-19 per garantire a tutti gli espositori, visitatori e organizzatori una permanenza nei padiglioni in sicurezza, senza però snaturare il senso della visita alla manifestazione.
Le iniziative alla Galleria d’Arte Moderna A. Forti
In occasione di ArtVerona 2021 la Galleria d’Arte Moderna A. Forti ospita nella Cappella dei Notai Blue Traveler, un’opera dal forte impatto visivo di Andrea Carpita, rappresentato dalla galleria The Flat Massimo Carasi di Milano, vincitore dell’edizione 2020 di Level 0. L’artista, in dialogo con lo spazio, ha saputo ideare un’opera che invita il visitatore ad una riflessione sull’esistenza umana e il trascendente.
Inoltre, verrà presentato il restauro dell’installazione A e Z aspettano l’amore di Alik Cavaliere, realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona. L’iniziativa si arricchisce poi di un ciclo di incontri dal titolo A e Z: l’amore è per sempre, l’arte no (se non la conservi!): 6 talk a cura dagli studenti dell’Accademia, aperti al pubblico, che verteranno su un argomento ispirato da “parole chiave” in merito alla pratica del restauro.
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Contributo a cura dell’ufficio stampa ArtVerona