È proprio la città di Verona la protagonista del nuovo libro pubblicato da Cierre edizioni con il patrocinio del dipartimento di Cultura e Civiltà dell’università di Verona. “Storia di Verona, dall’antichità all’età contemporanea” è il frutto della collaborazione di quattro professori dell’ateneo, Gian Paolo Romagnani, docente di Storia moderna e curatore dell’opera, Alfredo Buonopane, già docente di Storia romana, Gian Maria Varanini, già docente di Storia medioevale, e Maurizio Zangarini, già docente di Storia contemporanea, e intende raccontare la storia della città dalle cronache di Tito Livio fino ai giorni nostri. Attraverso quattro saggi e una rassegna di immagini della città e dei suoi protagonisti, il volume mostra al lettore una visione inedita della città.
“Una delle caratteristiche di Verona – spiega Romagnani – è proprio quella di essere stata in alcuni momenti della sua storia una città con una vocazione da capitale, ma che ha perso delle grandi occasioni. Infatti, nonostante la sua collocazione territoriale fra Germania e Italia e fra Venezia e Milano, che l’hanno resa un punto centrale sia per i commerci sia per i passaggi degli eserciti durante le guerre, Verona difficilmente è riuscita ad affermare e far durare questa sua natura di città importante. Se questa occasione fosse colta in un futuro, recupereremmo molto di quello che Verona ha perso negli ultimi decenni”.