Un importante riconoscimento per un lavoro di ricerca ampio nell’ambito degli studi di genere e delle politiche Lgbt a livello nazionale e internazionale. Massimo Prearo, docente di Scienze politiche all’ateneo veronese, lo scorso settembre ha vinto l’Emma Goldman award.
Il premio è rilasciato dalla Fondazione Flax che mira a generare e sostenere ricerche e conoscenze innovative su questioni di femminismo e disuguaglianza in Europa al fine di contribuire a una società con maggiore giustizia sociale, uguaglianza e solidarietà.
Gli studi di Massimo Prearo si inseriscono nelle ricerche del Centro di ricerca Politesse – Politiche e teorie della sessualità del dipartimento di Scienze umane dell’ateneo scaligero che riunisce docenti, ricercatrici e ricercatori che indagano con fini sia teoretici sia applicativi i fenomeni della sessualità umana nelle loro implicazioni filosofiche, politiche, giuridiche, religiose, etiche ma anche bioetiche, antropologiche, culturali, sociologiche, pedagogiche, psicologiche, mediche e storiche.
“Studiare i movimenti Lgbt e i conflitti che le questioni di genere sollevano è fondamentale per comprendere le trasformazioni delle democrazie contemporanee, sia dal punto di vista delle sfide scientifiche che implica l’emergere nella scienza politica di questi temi, sia per chi fa e chi segue la politica, nelle istituzioni e nella società – afferma Massimo Prearo -. Questo premio è per me un’opportunità per aprire nuovi e promettenti cantieri di ricerca e anche un riconoscimento per il lavoro che il Centro di ricerca Politesse ha permesso, promosso e difeso con determinazione in questi anni”.
© IWM / Klaus Ranger