Mantenere l’eccellenza anche dopo aver terminato gli studi. Conferito un premio alla carriera, in occasione del ventennale, a quelli che furono i vincitori, nel 2001, della prima edizione dell’iniziativa “Laureato dell’anno” promossa da Alvec: l’associazione delle laureate e laureati veronesi in Economia e commercio e dai dipartimenti di Management e Scienze economiche.
Si è svolta, sabato 2 dicembre, nei locali del polo Santa Marta, la premiazione del “Laureato dell’anno” promossa dall’associazione Alvec. Durante la giornata sono stati conferiti diversi premi, non consegnati negli scorsi anni a causa delle normative legate alla pandemia.
La prima parte della cerimonia è stata dedicata alla premiazione di neolaureate e neolaureati del 2019, il premio è stato conferito a Davide Coppola, laureato in Economia e legislazione d’impesa, Beatrice Spazzali, laureata in Marketing e comunicazione d’impresa, ed Elisa Terreran, laureata in Banca e finanza.
Il premio è stato conferito anche alle neolaureate e ai neolaureati della sede di Vicenza: Chiara Sola, laureata in Direzione aziendale e prima classificata al concorso “Scrivi un articolo tratto dalla tua tesi”, che ha visto sul podio anche Edoardo Maffeis (laureato in Banca e finanza), e Tommaso Povolo, laureato in International economics and business management.
A seguire si è svolta la premiazione dei laureati dell’anno “Una carriera eccellente”, che si sarebbe dovuta svolgere nel 2021 in occasione del ventennale dell’iniziativa. Il premio è stato assegnato a quelli che erano stati, da studentesse e studenti, i vincitori della prima edizione de “Laureato dell’anno” nel 2001: Cristina Sommacampagna, senior team lead supervisor della Bce, Paolo Pertile, docente di Scienze e finanze dell’università di Verona, e Alberto Plazzi, docente dell’università della Svizzera Italiana, a testimonianza di come l’eccellenza negli studi, si sia poi tradotta nel successo lavorativo.
“Ai miei studenti vorrei dire di avere tenacia nel perseguire la propria strada. Potrà non essere la più facile”, ha commentato Paolo Pertile, “ma non abbiate paura delle difficoltà lungo il vostro cammino. Affrontatele, comprendete come poterle superare, interrogando voi stessi e il vostro operato”.
La giornata si è conclusa con l’acclamazione a socio onorario Alvec di Claudio Baccarani, professore emerito dell’università di Verona