“Così fu quella volta che quasi incontrammo Isak Borg” (2022, mixed media installation). È questo il titolo dell’installazione di Raffaele Luongo esposta al polo Santa Marta e che ora fa parte della mostra Contemporanee/contemporanei costituita dalle opere della collezione Agiverona dei collezionisti veronesi Giorgio e Anna Fasol.
L’opera è stata donata all’ateneo dall’artista e dalla Galleria Il Ponte, Firenze.
Raffaele Luongo, classe 1966, nasce a Caracas, in Venezuela, e si forma all’accademia di Belle Arti di Napoli. Al momento vive e lavora tra Napoli e Firenze. Tra le mostre personali si segnalano Andrea sposta la cassa scura e io sposto quella chiara fino ad ottenere un allineamento del suono, galleria Il Ponte, Firenze, 2022; Ancora mi attardo ragion per cui, galleria Alfonso Artiaco, Napoli, 2011; Baruffa in Galleria, galleria Alfonso Artiaco, Napoli, 2006. Tra le mostre collettive si menzionano Per formare una collezione, The Show Must Go ON, Museo Madre, Napoli, 2017; 30° Anniversary, galleria Alfonso Artiaco, Napoli, 2016; Pensiero e Materia, a cura di Alessandro Demma e Massimo Scaringella, Capri, Certosa di San Giacomo, 2016; Madre Coraggio: l’Arte, a cura di Achille Bonito Oliva, Villa Rufolo, Ravello, 2009; Collezione Farnesina Experimenta, a cura di M. Calvesi, L. Canova, M. Meneguzzo, M. Vescovo, Ministero Affari Esteri, Roma, 2008; Energie sottili della materia, a cura di M. Vescovo, Urban Planning Exhibition Center, Shangai, China National Academy of Painting, Pechino e He Xiangning Art Museum, Shenzhen, 2008; ABRACADABRA, Vitrina de las Galerìas Italiana presentes en ARCO 2008, Istituto Italiano di Cultura, Madrid, 2008; Abitanti Ambienti, a cura di Silvia Lucchesi, galleria Il Ponte, Firenze, 2007.
L’opera donata all’università è un’istallazione di complessa gestazione, in cui ricordi personali di Luongo si intersecano con l’opera cinematografica “Il tempo delle fragole”.
Questa donazione va così ad arricchire non solo la mostra ma anche il progetto transdisciplinare dell’università Contemporanea che, a partire dall’esposizione, ha sviluppato molteplici progetti sul linguaggio della contemporaneità.
Guarda le interviste a Raffaele Luongo e al presidente di Agi Verona Giorgio Fasol https://www.youtube.com/watch?v=wzrH8NzRWGg