La filosofia di Nietzsche come guida per le sfide ambientali del nostro tempo. Questo il fulcro della 29esima conferenza internazionale della Friedrich Nietzsche Society dal titolo ‘Nietsche nell’antropocene‘, tenutasi per la prima volta in Italia, a Verona nella sede del polo Zanotto, dal 25 al 27 luglio e organizzata da Laura Langone, ricercatrice del Marie Skłodowska-Curie in Etica ed Etica applicata, e Carlo Chiurco, docente di Filosofia morale del dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione.
L’apertura del convegno si è svolta nella giornata di giovedì 25 luglio alla presenza di Diego Begalli, prorettore dell’università di Verona, Michele Milella, direttore del dipartimento di Ingegneria per la medicina di innovazione, e di Rebecca Bamford, presidente della Friedrich Nietzsche Society.
Il convegno, al quale hanno partecipato i più grandi esperti di Nietzsche a livello mondiale, è stato finanziato dall’Unione europea tramite i fondi del Marie Skłodowska-Curie Actions, il programma europeo fondato per promuovere l’eccellenza nella ricerca. In particolare, la conferenza rientra tra le attività di divulgazione del progetto ‘L’etica ambientale a partire da Nietzsche’, vinto da Laura Langone e supervisionato da Carlo Chiurco. Il progetto, così come la conferenza, hanno avuto come obiettivo quello di riscoprire l’attualità e l’importanza della filosofia di Nietzsche come una filosofia dell’ambiente, in grado di orientare l’agire umano nel rispetto della natura.
Inoltre, nella giornata di venerdì 26 luglio, ha preso parte al convegno l’onorevole Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha voluto complimentarsi con l’università di Verona per aver ospitato un’evento internazionale di tale importanza.
L’intervista all’onorevole Mollicone è visibile al seguente link.