Arriveranno da ogni parte del mondo docenti, studentesse e studenti, ricercatrici e ricercatori per partecipare alla diciottesima edizione della Scuola estiva internazionale in Studi danteschi, in programma dal 23 al 29 agosto e realizzata grazie alla collaborazione tra l’università di Verona, l’università Cattolica del sacro cuore di Milano e il Centro dantesco dei frati minori conventuali di Ravenna.
La Scuola offrirà ai suoi partecipanti una formazione altamente qualificata sulla complessità e sulla grandezza del “sommo poeta” grazie alla presenza di esperti dantisti di prestigio internazionale nella cornice delle città di Ravenna e Verona, rispettivamente l’ultimo e il primo “rifugio” di Dante. Del comitato scientifico fa parte Paolo Pellegrini, docente di Filologia della letteratura italiana nel dipartimento di Culture e civiltà di ateneo
Come da tradizione, il programma si strutturerà in due parti: una parte di natura prettamente didattica, articolata a sua volta in undici brevi moduli; e una seconda parte di conferenze e di contenuti integrativi, tesi a illustrare altri aspetti inerenti all’opera e alla fortuna dantesca.
Al termine delle attività i partecipanti riceveranno un open badge, previo il superamento di una prova di valutazione che attesterà le conoscenze acquisite e a una frequenza pari almeno al 75% del monte ore totale.