Da gennaio a maggio, l’università di Verona ospiterà un ciclo di incontri dedicato a chi desidera esplorare i profondi intrecci tra arte, filosofia e psicoanalisi. L’iniziativa, intitolata “L’Altro dell’Arte”, è promossa in collaborazione con Contemporanea, la piattaforma transdisciplinare di ateneo, il Centro di ricerca Tiresia, l’Associazione Lacaniana Internazionale, la Società Veronese di Psicoanalisi e Castelvecchi.
Un programma ricco di appuntamenti che vedrà filosofi, artisti, psicoanalisti, critici d’arte e collezionisti confrontarsi su temi di grande attualità e profondità, offrendo al pubblico un’occasione unica di riflessione e dialogo.
Il ciclo si apre il 15 gennaio con l’incontro Ritorno a Lascaux, dedicato all’omonimo libro di Giuseppe Armogida (Castelvecchi, 2023). L’autore dialogherà con Carmelo Colangelo, dell’università di Salerno, e Federico Leoni, docente di ateneo, in un confronto che toccherà le origini dell’arte e il senso della creatività umana.
A seguire, il 13 febbraio, si parlerà di Toccare l’intoccabile, un volume che intreccia arte e psicoanalisi. Protagonisti dell’evento saranno la psianalista Cristiana Fanelli, l’artista Sidival Fila, e i docenti Univr Matteo Bonazzi e Federico Leoni.
Il 6 marzo, dalle 9, sarà la volta di una giornata di studi dedicata a Luca Maria Patella, artista, fotografo e scrittore, e ai suoi Quaderni dei sogni. Un’intera giornata per esplorare l’universo onirico dell’artista, con interventi di studiosi come Matteo Bonazzi, Elio Grazioli, Chiara Palermo, Riccardo Panattoni, presidente di Contemporanea, e Silvia Vizzardelli.
Si prosegue il 21 marzo con Il miracolo della forma, un incontro che vedrà lo psicoanalista Massimo Recalcati e i docenti Federico Leoni e Riccardo Panattoni riflettere sulle dinamiche tra psicoanalisi e linguaggio estetico.
Infine, l’8 maggio, si chiude con Dal taglio la luce. “Passi” di Alfredo Pirri. Valentina Galeotti e l’artista Alfredo Pirri, insieme a Matteo Bonazzi e Silvia Vizzardelli, indagheranno i rapporti tra luce, spazio e psicoanalisi, partendo dall’opera pubblicata da Castelvecchi.
Tutti gli eventi si terranno al Polo Santa Marta dell’università di Verona e sono gratuiti e aperti al pubblico. “L’Altro dell’Arte” rappresenta una straordinaria opportunità per chiunque desideri approfondire i rapporti tra le diverse discipline e scoprire nuovi orizzonti di pensiero.
Elisa Innocenti