Quali sono i nomi e cognomi dell’ eccellenza internazionale? A svelarcelo è Who’s who in Italy, ovvero "la bibbia di quelli che contano”. L’ edizione 2010 del volume ospita ottomila biografie di personaggi e manager illustri, oltre a 4.800 profili di aziende e istituzioni. Tra i profili della guida dell'editore Giancarlo Colombo ci sono anche diverse personalità dell'ateneo scaligero.
I nomi dell'ateneo. Quali sono nello specifico le personalità dell'ateneo presenti? Tra tutti spicca quello del Rettore Alessandro Mazzucco, già presente nella guida lo scorso anno. Accanto al suo nome ci sono quelli del Prorettore Bettina Campedelli e di tutti i presidi di facoltà: Un vero e proprio ateneo vip che "deve il suo prestigio – come riporta l’autorevole volume – al valore della laurea conseguita a Verona che proietta decisamente i giovani nel mondo del lavoro. Ricerca scientifica, internazionalizzazione, formazione, servizi agli studenti e valorizzazione del patrimonio di risorse umane sono le aree che fanno dell'ateneo scaligero un'università di livello europeo”.
Cos’è Who’s who. Redatto a partire dal 1849 in Inghilterra, il libro è da oltre 50 anni uno tra i più prestigiosi promotori del made in Italy. Tre i tomi che raccontano tutti gli uomini e le donne più importanti del nostro Paese; presenti i personaggi che rappresentano al meglio l’ immagine dell’ Italia in campi che spaziano dalla scienza alla politica, dalla cultura, fino alla medicina e l’ arte. Molti gli ambiti analizzati, quindi, uno solo l’elemento che accomuna i protagonisti delle pagine di Who’s who: essere numeri uno nel proprio settore.
I veronesi nel libro. Oltre alla rappresentanza accademica, molti gli industriali e i banchieri del territorio citati: da Alberto Bauli a Paolo Bedoni, da Alessandro Fedrigoni a Paolo Biasi; nell’ elenco anche Carlo Fratta Pasini del Banco Popolare, il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani, ed altri celebri nomi dell'imprenditoria locale. Non mancano nella lista nemmeno i volti più noti al grande pubblico come lo psichiatra Vittorino Andreoli, l’ etologo Giorgio Celli e don Antonio Mazzi, da sempre impegnato in attività per il recupero dei tossicodipendenti.