La Biblioteca Meneghetti e Unicinema propongono la proiezione del film "Si può fare" di Giulio Manfredonia martedì 27 aprile alle 20.30 – Aula “B” Istituti Biologici, Facoltà di Medicina e Chirurgia (Strada Le Grazie, 8 – Verona). Seguirà un dibattito con interventi di Lorenzo Burti psichiatra, ed Ernesto Guerriero, assistente sociale. L’ingresso è gratuito.
Si può fare. E’ una pellicola italiana del 2008, una commedia drammatica della durata di 111 minuti. La regia è di Giulio Manfredonia, sceneggiatura di Giulio Manfredonia e Fabio Bonifacci, con gli attori Claudio Bisio, Anita Caprioli e Giuseppe Battiston.
Trama del film. Questo film, ispirato a una storia vera, è ambientato in un momento nevralgico della nostra storia, nella Milano della prima metà degli anni Ottanta : yuppismo, Milano da bere, moda che trionfa, paese che corre. Nello è un sindacalista, ha forti valori etici ma è appassionato di modernità, terziario,mercato: troppo avanti per quegli anni, viene allontanato dal sindacato e mandato in una cooperativa di ex pazienti psichiatrici appena dimessi dai manicomi per la legge Basaglia. Nello crede nella dignità del lavoro, e, contro il parere degli psichiatri, cerca di spingere i soci a imparare un lavoro “vero” che li tolga dalle elemosine dell’assistenza. Gli inizi sono disastrosi. Ma Nello non fa una piega, continua a dar loro fiducia, li incoraggia finché scopre un segreto: certe incapacità a volte sono solo una “diversa capacità”. Ad esempio , i soci schizofrenici si rivelano bravissimi a comporre pezzi irregolari: nasce così il business del “parquet a mosaico”, fatto con gli scarti di lavorazione del legno. Il “ parquet a mosaico” diventa una piccola moda della Milano da Bere, e la “cooperativa di scarti” comincia ad assomigliare ad un’azienda che sta in piedi. Nello inizia a cercare le “diverse capacità” di tutti i soci, e per ciascuno inventa un ruolo o un piccolo business. I soci ora si sentono “specialisti”, hanno più fiducia in sé stessi e avanzano nuove richieste : chi vuole una casa, chi le vacanze, chi l’amore. Nello cerca in qualche modo di provvedere a tutto ma la sua generosità lo porta a commettere un errore…
Per maggiori informazioni. E’ disponibile il sito per poter avere maggiori informazioni. L’ingresso è gratuito e al termine della proiezione seguirà un dibattito con interventi di Lorenzo Burti psichiatra, ed Ernesto Guerriero, assistente sociale.