Antipsicotici, istruzioni per l’uso. Per il quinto anno Verona ospita la Giornata di informazione indipendente sugli psicofarmaci. Il convegno, che nell’edizione 2010 è focalizzato sul tema del profilo di tollerabilità degli antipsicotici, è in programma venerdì 17 settembre dalle 9 alle 16.30 nell’aula magna “G. De Sandre” del Policlinico “G.B. Rossi”.
L’obiettivo della giornata informativa è quello di fornire un approfondimento sui principali problemi clinici che possono presentarsi a breve e a lungo termine in seguito all’assunzione di tale tipo di farmaci – sia quelli più vecchi, detti “di prima generazione” che i più nuovi, detti “di seconda generazione”-.
Programma scientifico. La giornata di studi, che coinvolge nel dibattito esperti provenienti da ambiti diversi della medicina, si occuperà di approfondire tra i possibili effetti collaterali degli antipsicotici in particolare i disturbi del movimento, le implicazioni in ambito cardiovascolare e le reazioni avverse metaboliche quali ad esempio, iperglicemia e iperprolattinemia. La sessione pomeridiana allargherà la prospettiva ad indagare qual è il possibile ruolo delle agenzie regolatorie all’interno del processo di immissione sul mercato di un farmaco, soprattutto in termini di riconoscimento tempestivo e caratterizzazione degli effetti collaterali dei vari trattamenti. L’obiettivo, in questo caso, è discutere quale può essere l’equilibrio dinamico tra corretta gestione del mercato dei farmaci e prioritaria tutela della salute dei pazienti. Verrà quindi offerta una lettura critica delle più recenti evidenze sui problemi di tollerabilità dei nuovi farmaci antipsicotici appena entrati in commercio o che diventeranno disponibili sul mercato nei prossimi anni. La Quinta Giornata Veronese di Informazione Indipendente sugli Psicofarmaci si chiuderà affrontando la questione di come i Dipartimenti di Salute Mentale italiani potrebbero gestire il trasferimento delle conoscenze dalla ricerca alla pratica in modo responsabile, critico e innovativo.
L’obiettivo dell’iniziativa. “Per avere una vera informazione indipendente, cioè il più possibile completa, argomentata, trasparente e soprattutto non viziata da politiche o logiche di mercato, è di primaria importanza che le fonti stesse di informazione siano indipendenti” spiega Michele Tansella direttore del Centro Oms di Ricerca sulla salute mentale. “Al fine di rispondere a tali bisogni di trasparenza, il centro organizza con cadenza annuale questo tipo di giornate di approfondimento, il cui focus è la psicofarmacologia applicata alla clinica. L’obiettivo di tale iniziativa è quello di stimolare i professionisti, in particolare quelli appartenenti all’ambito della psichiatria, ad operare in modo critico e autonomo le scelte che andranno a ricadere sulla salute dei pazienti”.
Relatori. La giornata di studi vedrà la partecipazione tra i relatori di alcuni esponenti di spicco in ambito internazionale quali Benedetto Saraceno docente dell’Università di Ginevra, Antonio Addis dell’European medicines agency di Londra e dei docenti dell’Università di Verona Riccardo Bonadonna, Michele Tinazzi, Flavio Ribichini, Andrea Cipriani e Corrado Barbui. La Quinta giornata veronese di informazione indipendente sugli psicofarmaci è ad ingresso gratuito previa registrazione e durerà tutta la giornata, dalle 9 alle 16.30. La giornata è rivolta agli psichiatri, agli psicologi e a tutti gli operatori nei Servizi per la Salute Mentale che si trovano ad affrontare nella pratica clinica i problemi derivanti dall’assunzione di antipsicotici.
Il convegno sarà inaugurato con un saluto da parte delle autorità: presenti il rettore dell’Università di Verona, Alessandro Mazzucco, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona, Sandro Caffi e il direttore generale dell’Ulss 20 di Verona, Maria Giuseppina Bonavina.
Maggiori informazioni: Donatella Castiglioni Centro OMS di Ricerca sulla Salute Mentale, telefono 045/8124441, email donatella.castiglioni@univr.it
L’ingresso è gratuito previa iscrizione.