Conviene essere onesti? E' iniziato il 20 gennaio un ciclo di incontri organizzato dal centro studi Campostrini dal titolo “Perché conviene essere onesti. I costi economici e sociali dell’illegalità”. Tutti gli appuntamenti, aperti alla cittadinanza ed in particolare ai giovani, sono in programma alle 21 in via Santa Maria in Organo, 4.
L’obiettivo. Oggi l’illegalità si avvicina ai più giovani e questo è un problema che potrà portare conseguenze gravi. “Gli incontri – spiega Pierpaolo Romani, collaboratore della fondazione e moderatore degli appuntamenti- mirano a coinvolgere i giovani e gli adulti in una riflessione sul tema della legalità che permetta loro di soffermarsi in modo particolare sul concetto di convenienza e sconvenienza, sia economica che sociale, che implica il rispetto e la violazione delle regole. Si ritiene utile, offrire ai destinatari del percorso una seria argomentazione e alcune esperienze che rispondano in modo attendibile e positivo sul perché nella vita quotidiana è importante essere e comportarsi da persone oneste”.
I temi e il calendario degli appuntamenti. Ambiente e mafia nel primo appuntamento di giovedì 20 gennaio. Ne hanno discusso Guido Papalia, procuratore generale della Corte d’Appello di Brescia e Antonio Pergolizzi, coordinatore dell’osservatorio ambiente e legalità di Legambiente. La corruzione è il filo conduttore del secondo incontro, in programma giovedì 17 febbraio, con ospiti Alberto Vannucci, docente dell’università di Pisa e Piergiorgio Morosini, magistrato alla Procura della Repubblica di Palermo. L’illegalità nello sport sarà discussa nell'appuntamento di giovedì 10 marzo: ospiti Sandro Donati, consulente dell’Agenzia mondiale antidoping e Damiano Tommasi, ex calciatore della Roma e della Nazionale italiana. Il 14 aprile sarà la cocaina il tema di confronto; verrà presentato al pubblico “Cocaina Spa, le dimensioni economico- criminali del traffico di droga e i costi sociali dell’uso di sostanze stupefacenti” volume scritto da Vincenzo Spagnolo, giornalista di TV 2000. Presenti anche Leopoldo Grosso del Gruppo Abele di Torino e Gianpaolo Trevisi, dirigente della squadra mobile di Verona. Il ciclo di incontri si concluderà giovedì 19 maggio con una riflessione di Piercamillo Davigo, consigliere della Corte di Cassazione dal titolo “Perché stare dalla parte degli onesti e non da quella dei furbi?”.
Gli incontri, patrocinati da Provincia di Verona e Regione Veneto.sono a ingresso libero Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrostudicampostrini.it oppure contattare il numero 045-8670770.