Un intreccio di musiche e danze andine per introdurre con ritmo la neonata Fondazione Edulife nella comunità veronese. “Incontri con l’Inti”, è questo il titolo dello spettacolo che verrà proposto dagli studenti-artisti del corpo di danza e musica dell’università politecnica salesiana dell’Ecuador, venerdì 25 marzo alle 18.15 nell’Auditorium della Gran Guardia. Durante la serata verranno illustrati i progetti della Fondazione e avanzate delle riflessioni sulle metodologie di insegnamento più attuali. Interverranno, tra gli altri, il rettore dell’università Alessandro Mazzucco e il sindaco di Verona, Flavio Tosi. L'evento è stato anticipato in conferenza stampa nella sede del Banco popolare da Carlo Fratta Pasini, presidente del Consiglio di sorveglianza del Banco Popolare, Giovanni Arcaro, presidente della Fondazione Edulife, e Juan Pablo Salgado, prorettore dell'ateneo salesiano ecuadoriano.
“Incontri con l’Inti”. L’evento prende il nome dal padre Sole, Inti nella mitologia Inca, generatore della vita. Ispirandosi a lui, i giovani studenti del Corpo di danza e musica vogliono mostrare il loro percorso di crescita personale dato dall’abbinamento apprendimento-musica. Per questo, durante la serata, verrà dato spazio alle riflessioni sulle nuove metodologie didattiche nell’ambito della formazione on-line, e voce ai protagonisti del progetto. “Questo spettacolo vuole essere un’occasione per pensare i giovani come un grande dono – ha detto Giovanni Arcaro -. Uno dei progetti di Edulife è quello di aiutare i giovani a scoprire il loro progetto di vita e aiutare gli adulti ad accompagnarli in questo cammino.” Edulife si occupa infatti anche della formazione continua di insegnanti e dipendenti. “Attraverso l’insegnamento, la Fondazione vuole essere d’ausilio per i giovani che si affacciano al mondo del lavoro – ha sottolineato Carlo Fratta Pasini – ma anche per gli adulti che non smettono mai di lavorare.”
Oltre la musica. “L’educazione oggi consiste nel mettere insieme tanti corsi nella carriera degli studenti per costruire un ruolo professionale, in realtà sembra più un grande frullatore – ha spiegato Juan Pablo Salgado -. Bisogna invece pensare a fornire un percorso adeguato per formare delle persone in grado di costruirsi un progetto di vita che sia anche socialmente utile. Ciò può avvenire, per esempio, attraverso la danza.”
Edulife. La Fondazione Edulife si sviluppa da un progetto più ampio dalla Edulife S.p.a., una realtà già affermata nel territorio – un esempio ne è la piattaforma E-learning dell’Ateneo – e nell’ambito dell’educazione on-line a livello internazionale. Nata come una componente istituzionale di Edulife, la Fondazione ha lo scopo di sviluppare una ricerca scientifica nell’ambito dell’educazione, favorire lo sviluppo di nuove metodologie didattiche da diffondere poi in tutto il mondo e di organizzare la raccolta fondi per sostenere questi progetti.