Domenico Francullo è il nuovo presidente dell’Esu di Verona. Il decreto di nomina n° 92 del 6 giugno 2011, firmato dal Presidente della Regionale Veneto, Luca Zaia,è arrivato, in mattinata, nella sede dell'ente scaligero del diritto allo studio universitario.
Nato a Latina, l’8 gennaio del 1965, Francullo si è laureato in Scienze dell’Informazione e in Informatica. Oggi insegna Informatica Gestionale, svolge attività di consulenza informatica e di formazione del personale ed è socio di un’impresa veronese di servizi software per le aziende.
Il nuovo presidente guiderà l’Esu fino al 2015. Tra le priorità del suo mandato: arricchire il panorama delle iniziative culturali e quello dei servizi di assistenza alla formazione degli studenti, dando forza e qualità agli strumenti di tutela del diritto allo studio.
“Investire in cultura e formazione significa investire nei giovani ovvero nel nostro futuro. Proporrò al consiglio un piano per supportare al meglio l’Università di Verona e per intessere nuove relazioni di collaborazione con gli studenti veneti nel mondo e con le loro organizzazioni. Questo per favorire scambi culturali a livello internazionale, fruttuosi per il territorio e per la diffusione di quei principi che dettano l’efficienza veneta, tanto conclamata e riconosciuta in questi anni”.
Trovo un ente – ha aggiunto Francullo – correttamente amministrato. Il mio predecessore Samuele Campedelli, seppure in un contesto di difficile congiuntura economica, ha lasciato un'azienda solida dal punto di vista finanziario non appesantita da alcun debito derivante dalla contrazione di mutui. Per questo il nuovo Consiglio di Amministrazione proseguirà in questa direzione per garantire servizi di qualità senza aumentare i costi”.