Esiste un un software che aiuta utenti singoli o grandi comunità a pubblicare, amministrare e organizzare grandi quantità e varietà di contenuti in un sito web, in maniera semplice e veloce? Il 23 e il 24 settembre scopri il mondo Drupal, la piattaforma open source per la gestione dei contenuti web. Giunto alla sua terza edizione, il Drupalcamp italiano sarà ospitato dalla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell'università di Verona. Sviluppato per la prima in due giornate, l’evento darà la possibilità, a principianti e professionisti, di scoprire il mondo Drupal, assistere a sessioni di diverso livello e inserirsi nella community.
Che cos’è Drupal. Drupal è uno strumento che permette di realizzare una grande varietà di siti web. Il nome corrisponde allo spelling inglese per la parola tedesca druppel, goccia Opera dello sviluppatore Dries Buytaert, la piattaforma è stata concepita con l'intenzione di mettere a disposizione degli utilizzatori un potente e flessibile content manager system (Cms) con cui gestire e catalogare svariate tipologie di contenuti: testi, immagini, documenti, archivi e molto altro. E' possibile cambiare la grafica del sito semplicemente scegliendo un tema grafico tra quelli disponibili o personalizzando il foglio di stile Css associato. Drupal è stato progettato curando gli aspetti di sicurezza, solidità, flessibilità e manutenzione internazionale. Le varie caratteristiche e funzionalità del sito possono essere estese istallando gli opportuni moduli, attualmente oltre 2000 in costante aumento. Nel 2007 Drupal è stato votato come migliore Cms open source nel PacktPub award.
La community. Drupal è mantenuto da una grande comunità di programmatori e professionisti attiva e ben disciplinata. E' una piattaforma utilizzata come strumento di progettazione/programmazione da molte aziende che forniscono servizi professionali ad essa correlati come hosting specializzato, assistenza, sviluppo moduli e temi grafici personalizzati.I contenuti potranno essere inseriti e manipolati da più utenti dotati di diversi privilegi, grazie alla presenza di un amministratore, vero e proprio "utente di root" della piattaforma, che concede ai diversi utilizzatori differenti permessi che vanno dalla semplice lettura alla possibilità di pubblicare i contenuti.