Nell’ultimo decennio, il dibattito sui temi del federalismo, del decentramento amministrativo e del riconoscimento delle autonomie è stato svolto più tra le forze politiche e dalla stampa, senza però scendere in profondità. A fare il punto su queste tematiche, il 22 e il 23 febbraio nell’aula T1 del Polo Zanotto sarà “Alla ricerca della statualità”, convegno nazionale della Società per gli studi di storia delle istituzioni. L’evento, organizzato da Leonida Tedoldi, docente di storia delle istituzioni politiche dell’ateneo, metterà a confronto studiosi e docenti in un dialogo di estrema attualità su l’interdisciplinarietà nella ricerca storica in campo politico-istituzionale, il ruolo dello Stato di fronte alla globalizzazione, la centralizzazione amministrativa, le autonomie tra regionalità e Stato federale nel dibattito italiano ed europeo.
I motivi del convegno. "La presenza di studiosi provenienti da settori di ricerca differenti può innescare – come sostiene Tedoldi – un confronto davvero in profondità sul rapporto tra società e istituzioni politiche o meglio tra Stato e cittadini e quindi è proprio all’interno di questo rapporto che si inserisce, e questo è uno degli obbiettivi dell’incontro, anche il dibattito sui modelli di decentramento amministrativo e sulle forme e i modi di pensare il ruolo dell’autonomia regionale e del federalismo. Le ragioni di questo convegno – continua Tedoldi – risiedono nella necessità di molti studiosi e ricercatori universitari di materie politologiche di uscire dai propri orti disciplinari e cercare costantemente forme e modi di incontro che credo costituiscano un sostegno non certo formale, ma sostanziale, anche alla politica in generale così povera ormai di riferimenti di cultura istituzionale. Se gli ambienti politici di un paese perdono il contatto con la ricerca su questi temi si crea un danno, al quale spesso in Italia, come si sa, non si pone rimedio".
Tavolo di confronto. Il convegno nazionale, che riunisce i più importanti studiosi italiani sui temi dello stato e della politica, sarà caratterizzato da un confronto serrato tra storici delle istituzioni, politologi, economisti e sociologi, chiamati a dibattere sul ruolo dello Stato di fronte ai complessi problemi economici e non solo e sui modelli di decentramento e federalismo nel dibattito italiano, ma anche in quello europeo.