È già tempo di esami per gli studenti delle scuole superiori. Una sorta di allenamento prematurità. Il 20 aprile è fissato il test primaverile di ammissione ai due Corsi di laurea triennale, Economia Aziendale ed Economia e Commercio impartiti in Verona e in Vicenza, della Facoltà di Economia dell’Università di Verona.
Ci si potrà iscrivere da giovedì 1 marzo e sino al prossimo 12 aprile. Novità saliente per la Facoltà scaligera è infatti l’accesso programmato per i due corsi di laurea triennale. Dallo scorso anno accademico l’ateneo scaligero si è allineato agli altri atenei del nordest, Trento, Padova e Venezia, che già dal 2009 prevedevano un test di accesso per i corsi delle Facoltà di Economia.
Ulteriore novità è l’aver sdoppiato le date del test di ammissione. Si è deciso, infatti, di assegnare i posti disponibili in questo modo: 60% ad aprile e il restante 40% ad agosto. I posti totali per i due corsi triennali (Economia Aziendale ed Economia e Commercio) sono 920, messi a disposizione tra le sedi di Verona e di Vicenza: 460 per Economia aziendale (295 a Verona, 165 a Vicenza) e 460 per Economia e Commercio (295 a Verona, 165 a Vicenza). La prova di ammissione consisterà nella soluzione, in un tempo limite di 80 minuti, di 80 quesiti con risposte chiuse a scelta multipla per verificare le competenze di tipo logico e matematico, la conoscenze di lingua italiana e il livello di cultura generale. I test primaverili si terranno in simultanea a Verona, Trento, Padova e Venezia il 20 aprile alle 16. La graduatoria degli idonei sarà disponibile il 3 maggio. Chi si troverà in posizione utile potrà prenotare l’immatricolazione entro l'8 maggio. La prenotazione, gratuita, dovrà essere seguita dall'immatricolazione vera e propria che potrà essere fatta entro il 24 agosto, data in cui si terrà il test estivo.
“Gli studenti dell’ultimo anno delle superiori e le loro famiglie devono rendersi conto che la scelta degli studi universitari non deve essere fatta fra fine agosto e la scadenza delle immatricolazioni – spiega il preside Francesco Rossi – ma costituire un processo responsabile di crescita che matura almeno all’ultimo anno delle superiori e coinvolga anche gli Istituti Superiori e l’Università in quella che possiamo chiamare gestione della continuità nel processo formativo del giovane. In molte realtà, nazioni, cui spesso ci riferiamo, la selezione degli accessi si è già chiusa a gennaio se non prima. In Italia, la Bocconi, per esempio, già da anni ha adottato questa modalità”.
La facoltà scaligera di Economia è riconosciuta come una delle migliori d’Italia. Il motivo di tale risultato è da attribuire al valore della laurea conseguita a Verona che proietta decisamente i giovani nel mondo del lavoro. Nel corso del 2011 sono stati avviati a Economia più di 900 stage e, secondo l’ultimo rapporto di Almalaurea, ad un anno dalla fine degli studi quasi il 60% dei laureati lavora, mentre il 26% è impegnato in praticantato o in un altro corso universitario.