A Scienze Motorie sta per prendere il via un nuovo progetto di studio sulla “Diminuzione dei fattori di rischio cardiovascolari legati all’allenamento di calcio a 5” , condotto da Marco Beato, dottorando in Scienze dell’Esercizio fisico e movimento umano, sotto la supervisione del responsabile della ricerca Federico Schena, docente di Tecniche e metodologie dello sport. La finalità dell’indagine è creare un connubio vincente fra l’attività fisica rivolta al benessere della persona e la pratica sportiva del calcio a 5, disciplina in forte crescita nel panorama italiano.
“La ricerca – afferma Beato – nasce dall’esigenza di comprendere gli effetti positivi che comporta l’allenamento di calcio a 5 su una popolazione prevalentemente sedentaria. La diminuzione dei rischi cardiovascolari è infatti ampiamente documentata in soggetti che si allenano regolarmente nella corsa o in altre attività aerobiche mentre non vi sono dati certi sui vantaggi della pratica di uno sforzo intermittente come la pratica del calcio a 5”. I candidati ideali per questo studio sono maschi di età compresa fra i 40 e i 50 anni, in buona salute, che prenderanno parte ad una serie di sedute di allenamento, consistenti in preriscaldamento e partita, in uno dei campi di calcio a 5 di Scienze Motorie, per un periodo di dodici settimane, una o due volte la settimana. Coloro che desiderano prendere parte al progetto saranno sottoposti, prima e dopo il periodo di allenamenti, ad analisi del sangue e test di potenza aerobica ( VO2 max), che si svolgeranno nelle strutture di Scienze Motorie, in via Casorati 43. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi a Marco Beato (e-mail: beato.marco@libero.it; telefono: 340-4680201) o al Referente istituzionale del Progetto, Federico Schena (email: federico.schena@univr.it; telefono: 045 8425151/43).