Presentata, nella Sala Arazzi di Palazzo Barbieri, la VI edizione di “Infinitamente” il festival di scienze e arti di Verona, in programma dal 10 al 16 marzo e intitolato “Viaggio nella vita. Il cambiamento”. Alla conferenza stampa erano presenti Flavio Tosi, sindaco di Verona, Adriana Cavarero, delegata del rettore alla Comunicazione, Mario Pezzotti, delegato del rettore alla Ricerca, Antonia Pavesi, consigliere comunale incaricato alla Cultura, Stefano Ghelli Santuliana, vicepresidente del Consorzio Verona Tuttintorno, Adriano Tomba, segretario generale di Fondazione Cattolica Assicurazioni, Domenico Francullo, presidente dell’Esu di Verona e Franco Menini presidente del Comitato Territoriale di Consultazione e Credito della Divisione Banca Popolare di Verona.
La manifestazione culturale, tra le più seguite a livello nazionale,è realizzata dall’Università di Verona, il Comune di Verona e il Consorzio Verona Tuttintorno, in concomitanza con la Brain Awareness Week, settimana mondiale della ricerca sul cervello e sulle scienze cognitive. Il festival ha inoltre il patrocinio dell’Istituto Italiano delle Neuroscienze e della Società italiana di Neurologia, che dall’edizione 2013 ha fatto di Infinitamente il suo evento portante per la promozione nazionale della Settimana mondiale del cervello. La manifestazione è organizzata con il prezioso contributo di Fondazione Cariverona, Fondazione Cattolica Assicurazioni, Esu di Verona e Banca Popolare di Verona. Gode, inoltre, del sostegno di Unicredit, Vivigas, DB Bahn e Agsm.
Dopo aver raggiunto un consolidato successo con l’edizione 2013, (oltre 22 mila presenze per conferenze, laboratori ed eventi teatrali, cui si aggiungono i 20 mila visitatori della mostra di Matthew Watkins allestita al Museo Civico di Storia Naturale e gli oltre 55 mila visitatori della mostra ospitata nella Casa di Giulietta) Infinitamente torna quest’anno a coinvolgere il grande pubblico che si appassiona alla scienza, naviga in internet e s’interroga sugli scenari che la ricerca apre all’umanità. Un pubblico curioso, composto in larga parte da giovani, ma anche da persone più mature interessate agli sviluppi della scienza e alle più attuali tematiche e sfide della ricerca in tutti gli ambiti compreso quello umanistico.
Oltre 70 focus e conferenze, 3 mostre, 20 laboratori, 4 spettacoli serali, e poi concerti, proiezioni cinematografiche e incontri con l’autore. Più di 100 eventi con la partecipazione di circa 200 tra scienziati e protagonisti di spicco del panorama culturale e artistico internazionale.
I focus sono suddivisi in 12 aree tematiche su cui si fonda l’edizione 2014 del festival: “Flussi e ritmi del cambiamento”, “Dall’uomo all’universo. Ordine, disordine e caos”, “Cervello e fattori di cambiamento”, “Cambiamento e nuovi modelli”, “Itinerario storico-archeologico del cambiamento”, “Linguaggi e simboli del cambiamento”, “Viaggio nella vita: le regole e non regole del cambiamento”, “Interazioni con l’ambiente e stimoli al cambiamento”, “Prevedere e adattarsi al cambiamento”, “Percorso Galileiano”, “L’evoluzione è servita: scienza e cibo”, “Cambiamento e dintorni”.
IL NETWORK
Attorno al Festival si è creato un network di soggetti che collaborano con l’Università con entusiasmo e ampia disponibilità, condividendo l’obiettivo di offrire alla città un’importante e innovativa occasione di crescita culturale. Di grande valore la collaborazione, ormai consolidata, con le istituzioni e le associazioni scientifiche e culturali internazionali, nazionali e del territorio veronese. Il Festival è realizzato grazie alla collaborazione del Conservatorio Musicale di Verona, dell’Accademia di Belle Arti di Verona, Società Italiana di Neurologia, Società italiana di Neuroetica, Gruppo Pleiadi, Verona Film Festival, Associazione Librai Italiani di Verona, Club Tenco, la Feltrinelli, White, Fuori Aula Network, Palazzo Verità Poeta, Palazzo Miniscalchi Erizzo, Educandato agli Angeli, Teatro Stabile di Verona e il Gruppo Editoriale Athesis. Infinitamente gode del patrocinio della Brain Awareness Week, dell’Istituto Nazionale di Neuroscienze, della Regione del Veneto, della Provincia di Verona, dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, di Assostampa Verona, dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere e della Società Letteraria di Verona.
Ascolta le interviste al sindaco Flavio Tosi e ai delegati del rettore alla Comunicazione Adriana Cavarero e alla Ricerca Mario Pezzotti.
14.02.2014