Dal 25 al 27 settembre si terranno a Verona le “Giornate di Studio su Paolo Veronese”, convegno internazionale di studi organizzato dall’università di Verona in collaborazione con la Direzione musei e monumenti del Comune di Verona. L’evento è un naturale complemento della mostra “Paolo Veronese. L’illusione della realtà” allestita alla Gran Guardia fino al 5 ottobre e organizzato dai curatori della mostra Bernard Aikema e Paola Marini.
Illustri esperti e studiosi di calibro internazionale presenteranno contributi innovativi e originali, rendendo conto delle ricerche che hanno caratterizzato gli ultimi tre decenni di studi sull’artista. “Durante questo convegno – spiega il professor Bernard Aikema – verranno approfondite alcune questioni che sono nate nella preparazione della mostra, che ha richiesto cinque anni. Paolo Veronese è un pittore paradossale perché da una parte è talmente noto tanto che non si aprirebbero nuovi studi su di lui, ma è tutta apparenza poiché è un artista che soffre di un’etichetta un po’ limitativa che lo vuole come un pittore sensuale, di apparenza, decorativo. Invece non è così, Veronese è uno dei protagonisti dei suoi tempi, la seconda metà del Cinquecento, tumultuosi, complicati e importanti per la nascita della società moderna; quindi Paolo Veronese occupa il suo ruolo di artista in maniera fondamentale. È questo l’aspetto che vogliamo approfondire durante il convegno, insieme al suo modus operandi come autore di centinaia di dipinti. Queste prospettive vengono studiate non solo da noi ma anche da colleghi americani, tedeschi, inglesi e francesi che saranno ospiti del convegno. Dato che la storia dell'arte, come ogni altra scienza, cerca di trasferire le conoscenze e le idee, abbiamo voluto dedicare dello spazio anche a una poster session in cui giovani studiosi possono presentare delle ricerche specifiche e mirate sull'opera di Paolo Veronese”.
Gli incontri delle prime due giornate, giovedì 25 e venerdì 26 settembre, si terranno nell’aula 1.1 del Polo Zanotto, con diciotto interventi divisi in sei sessioni. In questi due giorni sarà inoltre attiva all’interno dell’università, aula 1.5 al Polo Zanotto, una poster session, in cui laureandi, dottorandi, e giovani ricercatori provenienti da università e istituti italiani ed europei, presenteranno progetti in corso, ipotesi e proposte sull'attività del Veronese. Sabato 27 il convegno si trasferirà nella sala conferenze del palazzo della Gran Guardia, per uno study dayin cui sei tra curatori, restauratori e specialisti del settore presenteranno i risultati di alcune vaste e importanti campagne di restauro.
22.09.2014