Che cos'è Expo? Quali sono le sfide e le opportunità che offrirà per il territorio e per le aziende veronesi? L'esposizione universale di Milano, che si terrà da maggio a ottobre del 2015, si è raccontata giovedì 11 dicembre al Polo Zanotto all'interno del convegno “Expo in Viaggio”. L’appuntamento è stato promosso dall’università di Verona, da iComa, organizzazione culturale e musicale, e da Verona Expo 2015, associazione temporanea di scopo nata per cogliere le opportunità legate all'evento internazionale e indirizzarle verso il territorio scaligero.
Dopo le presentazioni di Matteo Scolari, presidente dell’Ats VeronaExpo, e di Riccardo Nucera, presidente di iComa, si è tenuta una vera “Lezione di Expo” per conoscerne i contenuti, i vantaggi e le sfide anche dal punto di vista dei social media. Relatore Giacomo Biraghi, inventore dell'hashtag #expottimisti e divulgatore di Expo 2015.
“Expo Milano – ha spiegato Biraghi – non è una fiera ma un parco tematico ambizioso che attirerà circa venti milioni di visitatori. La sua struttura sarà quella di un condominio all'italiana, collegato da un'unica world avenue lunga un chilometro e mezzo, dove i 144 Paesi ospitati organizzeranno i loro spazi, attrazioni ed eventi in modo del tutto autonomo ma con un tema universale: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
“Le opportunità per le aziende veronesi – ha proseguito Biraghi – non mancheranno. L'Expo è di chi se lo prende con coraggio e iniziativa. Ogni impresa in grado di fornire servizi o prodotti per l'ideazione, l'allestimento, la gestione e lo smantellamento delle attrazioni può proporsi attraverso bandi di gara. É stata creata poi una piattaforma ad hoc dei fornitori dove le aziende possono iscriversi presentandosi ai paesi ospitati in modo da agevolare la domanda-offerta.”
Ascolta l'intervista realizzata dalla redazione di FuoriAulaNetwork a Matteo Scolari, presidente di Verona Expo.
15.12.2014