“Epistolarità fittizia nel Settecento” è questo il titolo del convegno internazionale di studi che si svolgerà, dal 25 al 27 febbraio, nella biblioteca civica di Verona. Le giornate sono organizzate dal Cres, Centro di ricerche sugli epistolari del Settecento, diretto da Corrado Viola, docente di Letteratura italiana.
Ad aprire i lavori, mercoledì 25 febbraio alle 14, saranno Guglielmo Bottari, docente di Filologia della letteratura italiana, Gian Paolo Marchi, già docente di Letteratura italiana, Beatrice Alfonzetti, presidente del Sissd, Società italiana di studi sul secolo XVIII e Guido Baldassarri, presidente Adi, Associazione degli italianisti. L’introduzione al convegno sarà di Corrado Viola. Il convegno coinvolgerà oltre quaranta studiosi italiani e stranieri di diverse discipline e sarà utile per riflettere sugli usi pubblici, narrativi, scientifici, religiosi e critici della lettera nel corso del Settecento, contribuendo così a chiarire le strutture comunicative e retoriche di un genere che ha accompagnato l’evoluzione della civiltà umana dagli antichi Egizi all’era di Internet.
Il centro di ricerca Nato nel 2002 all’interno del Dipartimento di Romanistica dell’università e ora attivo presso il Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica, il Centro di ricerca sugli epistolari del Settecento, Cres, intende promuovere lo studio e la pubblicazione dei testi epistolari del XVIII secolo. Il centro intrattiene rapporti con le istituzioni culturali nazionali e internazionali e si propone come punto di riferimento e di scambio di informazioni per gli studiosi a vario titolo impegnati nella ricerca del settore. Si prefigge pertanto la raccolta e la diffusione di tutti i dati e le notizie che possano risultare utili a tale scopo: ricerche in corso, progetti di ricerca, nuove pubblicazioni e convegni. Rivolge particolare attenzione anche ai modi, alle forme, alle tematiche, alla lingua, agli autori dei documenti epistolari di epoca moderna e al genere letterario nelle sue caratteristiche; allo scopo organizza periodicamente convegni e cicli seminariali. È attivo un sito del centro nel quale si dà comunicazione, mediante bollettino circolare, delle iniziative di carattere convegnistico ed editoriale di settore. Sezioni apposite ospitano una schedatura on-line di fondi epistolari manoscritti e di cataloghi di librerie antiquarie e case d’asta, nonché una banca-dati delle tesi di argomento connesso o affine all’epistolografia settecentesca. Il consiglio scientifico del centro è composto da Gian Paolo Marchi (Presidente onorario), Corrado Viola (Presidente), Fabio Forner (Segretario), Simona Cappellari, Cristina Cappelletti, Giovanni Catalani, Claudio Chiancone, Michela Fantato, Eric Francalanza, Valentina Gallo, Maria Lieber, Thomas Wallnig e Françoise Waquet.
23.02.2015