In occasione della giornata di prevenzione dei tumori del cavo orale, il reparto di Otorinolaringoiatria dell’Azienda oaspedaliera universitaria integrata ha aderito all’iniziativa dell’Aooi, Associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani. Il 10 aprile, dalle 9 alle 12.30, sarà quindi possibile accedere all’ambulatorio del Polo Confortini per uno screening gratuito. L’iniziativa è stata introdotta a Verona da Daniele Marchioni, docente di ateneo e presidente del Consiglio della scuola di specializzazione in Otorinolaringoiatria.
I fattori di rischio. In Italia l’incidenza della patologia si attesta tra i 4 e i 12 casi l'anno ogni 100.000 abitanti, a seconda dell’area geografica. Le cause dell’insorgere di questo tumore sono varie: il fumo, l’alcol, la scarsa igiene orale, l’infezione da Papilloma virus, il Lichen ruber planus, i microtraumi cronici della mucosa della bocca dovuti alle protesi dentarie, l'eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura.
L'importanza della diagnosi precoce. La diagnosi precoce è semplice e non richiede metodi invasivi, anzi, consentendo una chirurgia conservativa, evita trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, riduce i costi di terapie e riabilitazione, aumenta fino all'80% la sopravvivenza libera da malattia e, in definitiva, migliora la qualità della vita.
07.04.2015