Attraversamenti 2015 – Itinerari Musico-Teoretici tra Conservatorio e Università. Dal 13 al 16 maggio nella città di Verona, diviso tra Università e Conservatorio, avrà luogo Attraversamenti, un innovativo trait d'union tra le due istituzioni statali oggi chiamate a nuove forme di collaborazioni accademiche caratterizzate da affinità e complementarità d'intenti. Attraversamenti, che prende nome dai Passages di W. Benjamin, intende costruire ponti di intersezione tesi alla realizzazione di progetti, ricerche ed eventi comuni tra Conservatorio e Università. La nutrita serie degli eventi di maggio non ha, dunque, carattere occasionale, ma vuol proporsi come pionieristica apertura di spazi musico-teoretici da sviluppare nel tempo e sotto l'egida di tematiche comuni.
La rassegna. Quest'anno il titolo della manifestazione è "Gaia. Danze, colori e nutrimenti terrestri", con ampia partecipazione di eccellenze nel campo della docenza di Conservatorio ed Università.
Attraversamentinon si limita, però, a proporsi come dotto scambio tra docenti, ma nasce come avveniristico progetto che coinvolga, in prospettiva, vaste masse di giovani (studenti, dottorandi e giovani musicisti professionisti) in grado di interagire, comunicare e progettare il nuovo: come nella più avanzata concezione europea della cultura tale scambio è propiziato e guidato dai Docenti, ma non è loro esclusivo appannaggio. Già quest'anno un primo nucleo fondatore di studiosi, compositori, filosofi della cultura e giovani musicisti interagiscono con concerti intrecciati a conferenze variamente ispirate all'elemento terra. Si desidera però creare le condizioni per ampliare tali apporti; a tal fine sono già state elaborate altre quattro tematiche da sviluppare nel tempo: Figure d'amore e maschere; il Lontanovicino: mistica, apocalittica e follia creativa; Nuova Musica e Avanguardie; Variazioni, metamorfosi nelle forme d'arte ed esistenza. Tali tematiche raccolgono in potenza materiale speculativo e artistico di altissimo livello: la collaborazione e il dialogo rimangono elementi chiave del progetto, che non perde di vista il futuro dei giovani studiosi e dei giovani musicisti più promettenti, improntato oggi più che mai a cooperazione e originalità di prospettive. Gli Attraversamenti sono dunque intesi in senso umano e professionale: laddove il simbolo vuole alludere a incontri e alle più varie gallerie di progettazione.
Importantissimo dunque è l'apporto dei Compositori e degli Storici; parimenti significativo è il naturale legame, già nelle cose, tra il Conservatorio nella sua interezza, inteso come istituzione caratterizzata da grande pluralismo e agilità, e il Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia dell'Università, col quale il Conservatorio, su propria iniziativa, ha stretto una convenzione firmata ufficialmente dal Direttore, Prof. Federico Zandonà, e dalla Direttrice di Dipartimento, Prof.ssa Luigina Mortari.
Imprescindibile è poi l'apporto di settori universitari specifici: ilCentro di Ricerca Orfeo – Suono Immagine Scrittura, votato alla indagine intorno a componenti estetiche e creative del pensiero: organo importantissimo per l'ampiezza di vedute e le prospettive evolutive proprio in rapporto al Conservatorio cui è legato da naturali affinità di fondo; e il Master in Consulenza filosofica di Trasformazione, impegnato in una affascinante scommessa sul futuro dei giovani – che non vedano deperire la propria vocazione filosofica ma ne mettano in pratica i più fecondi motivi, facendo ingresso nel mondo del lavoro con questo alto bagaglio.
Notevole l'apporto della pittrice Maria Luisa Giuliari che ha espresso, nel logo originale, la commistione di antico e nuovo e soprattutto la difficile e audace idea, simbolica e insieme concreta, di attraversamento.
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07.05.2015
La Redazione