Un convegno multidisciplinare e internazionale alla scoperta del rapporto tra legge e immagine. “Visualizing Law”, questo il titolo dell'iniziativa che si terrà da mercoledì 11 a venerdì 13 novembre nel Museo civico di Storia naturale. Il convegno è organizzato dai dipartimenti di Lingue e letterature straniere e di Scienze giuridiche dell'ateneo .
Il convegno è realizzato in onore di Richard Shervin, famoso avvocato di New York e primo studioso ad affrontare il rapporto tra legge e immagine all’interno dei suoi libri “When law goes pop” e “Visualizing law in the age of the digital baroque”. Questi due testi danno origine a quella che lui chiama "giurisprudenza visiva" che studia come la legge si serva delle immagini a fini mediatici e pubblicitari.
A inaugurare la tre giorni, i saluti del rettore Nicola Sartor, di Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e letterature straniere e di Donata Gottardi, direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche. Durante il convegno interverranno docenti ed esperti provenienti da varie parti del mondo che, partendo proprio dai libri di Shervin, si confronteranno sul tema con l'obiettivo di approfondire e capire come la legge sia stata sfruttata dai sistemi televisivi, dal cinema e dalla pubblicità da differenti punti di vista .
“In questo convegno quello che è importante mettere in luce è come l’immagine diventi un discorso. – ha spiegato Daniela Carpi, del comitato scientifico del convegno e docente di Letteratura inglese di ateneo – la legge non può fare a meno della narrazione così come la narrazione non può fare a meno di evidenziare gli elementi legali presenti nella società”.
Il convegno "Visualizing Law" permette il riconoscimento di crediti formativi per i membri dell’Ordine degli Avvocati e per gli studenti del dipartimento di Lingue e letterature straniere.
In allegato il programma completo.
04.11.2015