Analizzare i concetti di fare e non fare mettendo in luce le molte sfumature che li contraddistinguono sia in senso generale sia in senso specifico, quali modalità espressive all'interno dell'arte contemporanea. Questo l'obiettivo del nuovo libro di Roberto Pasini, docente di Storia dell’arte contemporanea dell’università di Verona che verrà presentato mercoledì 25 novembre alle 16 nella libreria La Feltrinelli della stazione Porta Nuova.
La trattazione focalizza, nella storia dell’arte contemporanea, l’orizzonte innovativo che da Duchamp a Klein, da Manzoni a Gilbert&George, ha decostruito la prassi operativa, introducendo nuove forme di creatività, slegate dal concetto di “prodotto artistico”.
Roberto Pasini, noto storico dell’arte, critico d’arte e scrittore, insegna Storia dell’arte contemporanea all’università di Verona. I suoi ultimi libri in ambito storico-artistico sono "Teoria generale dell’immagine" e "La dispensa di Suzanne. Miti, errori e false credenze nell’arte contemporanea" pubblicati rispettivamente nel 2012 e nel 2013.
19.11.2015