Il laboratorio LabICab dell'ateneo veronese tra le eccellenze della ricerca nell’ambito di trattamento e recupero delle acque reflue. A decretarlo è la Comunità Europea che, nell’ambito di Horizon 2020, ha finanziato due progetti del laboratorio tra i migliori cinque a livello comunitario (sono stati oltre 180 i progetti presentati), sancendo il ruolo di forte polo di internazionalizzazione del nostro territorio nel settore “Water research and innovation”.
Tematiche principali dei progetti vincitori, che vedono il coordinamento e la partecipazione dell’università di Verona, sono la decarbonizzazione e gestione circolare delle acque reflue urbane in depuratori esistenti e metodi e tecniche integrate per la gestione dei bacini idrografici. Nel progetto sono stati coinvolti colleghi di vari settori multidisciplinari dell’università e aziende ed enti veneti e italiani.
A raccontare i risultati Francesco Fatone, docente di Impianti chimici dell’ateneo e referente del team LabICab, intervistato da FuoriAulaNetwork.
23.12.2015