L’università di Verona è #nelcuoredellaricerca. Anche nel 2016 prosegue la campagna 5×1000 di ateneo, con l’obiettivo di sostenere dottori e dottorandi di ricerca. Grazie al bando Cooperint, realizzato con i proventi della campagna del 5×1000, alcuni giovani universitari potranno svolgere periodi di studio e ricerca in prestigiose sedi accademiche e istituti di ricerca internazionali.
Le scelte responsabili dei cittadini con il 5×1000, da quando è attiva questa opportunità, vengono destinate dall’ateneo a progetti di internazionalizzazione della ricerca scientifica. Si tratta di una risorsa importante per la comunità accademica, perché garantisce maggiori opportunità per gli studiosi di sviluppare nuove cure che migliorino la salute pubblica, dare un nuovo impulso all’innovazione tecnologica e sociale e concrete possibilità di crescita per i giovani.
Il 5×1000 è una quota, pari al cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone, per il sostegno di particolari enti no profit, di finanziamento della ricerca scientifica, universitaria e sanitaria. Non comporta oneri aggiuntivi al contribuente che sceglie liberamente il beneficiario del proprio 5×1000.
Per sostenere l’università di Verona basterà firmare nell’apposita sezione dedicata al “Finanziamento della ricerca scientifica e della università” e inserire, nello spazio indicato, il codice fiscale dell’ateneo: 93009870234.
05.04.2016