Il 10 maggio, alle 18, alla libreria emporio "Libre!", in via Scrimiari 51B, è in programma la presentazione de “Il gene del diavolo” di Baroukh Assael, ex direttore del Centro Fibrosi Cistica di Verona. Il libro, dedicato alle malattie genetiche e edito da Bollati Boringhieri, sarà presentato da Alberto Turco, docente di Genetica medica all’università di Verona.
"La malattia genetica – spiega l'autore – è spesso considerata come una maledizione familiare, serpeggia tra le generazioni, scompare e ricompare. È cosa ben diversa da un'epidemia infettiva: mentre virus e batteri sono nemici esterni, visibili, identificabili, contro i quali è lecito, persino doveroso combattere, i geni non lo sono: la malattia genetica la porti dentro, è parte di te, è “il diavolo in corpo”. Sono stati diversi i modelli di intervento per il controllo delle malattie genetiche: si trovano in contesti culturali differenti e hanno esiti e motivazioni diverse, ben descritte in questo libro".
Oltre ad Alberto Turco, interverranno anche Patrizia Volpato, presidente della Lega italiana Fibrosi Cistica Veneto Onlus e Carlo Castellani, genetista del Servizio consulenza genetica del Centro Fibrosi Cistica di Verona. A introdurre l'autore Ilaria Vacca, caporedattore dell’Osservatorio malattie rare di Roma.
06.05.2016