Giornata di festa, il 30 settembre, per 161 nuove leve della ricerca italiana e internazionale. Alle 16 nell’aula magna del Polo Zanotto ci sarà la cerimonia di proclamazione dei dottori di ricerca. I neo dottori riceveranno l’attestato dal rettore Nicola Sartor e, per la prima volta, avranno occasione di festeggiare il traguardo raggiunto nel cuore della città. Ospite dell’evento, inserito nel programma veronese di Veneto Night, Telmo Pievani, ordinario di Filosofia delle Scienze biologiche dell’università di Padova, che terrà l’intervento “Scienza e democrazia: libertà di ricerca, responsabilità e nuove sfide”.
La cerimonia si aprirà con un’introduzione musicale in collaborazione con il concorso internazionale di musica da camera “Salieri-Zinetti”. Quest’anno, per la prima volta, i giovani dottori di ricerca faranno il tradizionale lancio del tocco nel cuore della città, sotto il Loggiato di Fra’ Giocondo in piazza dei Signori, con un brindisi di saluto offerto dalle Famiglie dell’Amarone.
Telmo Pievani è un filosofo ed evoluzionista italiano. Ricopre la prima cattedra italiana di Filosofia delle Scienze biologiche al dipartimento di Biologia dell’università di Padova. Tra i suoi libri Creazione senza Dio (2006), La vita inaspettata (2011) ed Evoluti e abbandonati (2014). Collabora con “Il Corriere della Sera”, “Le Scienze” e “Micromega”.
Il Dottorato di ricerca è il terzo e più alto livello di formazione previsto nell’ordinamento accademico italiano ed equivale, anche se non ufficialmente, al titolo di Ph.D (Philosophiae Doctor) dei paesi di cultura anglosassone. Il percorso formativo, al quale si accede mediante concorso pubblico per titoli ed esami, ha durata triennale e si propone di fornire le competenze necessarie per esercitare in università, enti pubblici e nelle imprese. L’obiettivo primario del Dottorato di ricerca è far acquisire ai dottorandi un’autonoma capacità di ricerca scientifica attraverso la quale esprimere creatività e rigore metodologico.
26.09.2016