Mercoledì 5 ottobre, nella Società Letteraria di Verona, piazzetta scalette Rubiani 1, alle 16, si svolgerà la conferenza “Dalle Private Presses alla Tipografia Artigiana Universitaria Veronese. Un esempio di modernità nel solco della tradizione”.
L'incontro sarà aperto dai saluti di Daniela Brunelli, Presidente della Società Letteraria di Verona, di Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’università di Verona e di Francesco Benedetti, presidente della Cooperativa sociale Centro di Lavoro "San Giovanni Calabria". A seguire ci sarà l'intervento di Adriano Bon, scrittore e bibliofilo. Inoltre, sarà presente il Maestro tipografo Lucio Passerini che al termine dell’incontro consegnerà il diploma impresso con il torchio Albion su carta Amatruda ai 34 studenti del Vivaio dell’Arte Tipografica dell’Anno Accademico 2015-2016. A introdurre l'incontro sarà Anna Bognolo, Coordinatore scientifico del progetto Tipografia Artigiana Universitaria Veronese.
La tradizione tipografica delle stamperie private, o “private presses”, a Verona risale molto indietro nel tempo e ha visto nascere nei secoli diverse e straordinarie esperienze. Da Felice Feliciano(1433 – 1480), a testimoni di grande prestigio come il conte Bartolomeo Giuliari (1761–1842), fino a Giovanni Mardersteig (1892-1977) che nel 1948 aprì la Stamperia Valdonega, quale massimo esempio di eccellenza nel settore della stampa tipografica. Sulla scia di Mardersteig, seguirono Franco Riva (1922-1981), con la collana delle pregevoli Editiones Dominicae, Gino Castiglioni e Alessandro Corubolo, che agli inizi degli anni ’60 diedero vita alla Tipografia Chimerea, Renzo Sommaruga che diede alla luce una quarantina di edizioni d’arte, fino all’americano Richard-Gabriel Rummonds che stabilì il proprio torchio a Verona negli anni ’70 divenendo il maestro del compianto Alessandro Zanella, il quale nel 1984 aprì una propria stamperia privata sotto l’insegna Ampersand, presto divenuta una delle private presses più apprezzate a livello internazionale. Questi sono solo alcuni illustri testimoni di un’arte raffinata e antica che ha visto promuovere nella nostra città magnifiche edizioni stampate in torchio con caratteri mobili. Su questa nobile tradizione fonda le proprie radici la Tipografia Artigiana Universitaria Veronese con il suo Vivaio dell’Arte tipografica che, sotto la sapiente guida del Maestro tipografo Lucio Passerini, ha visto fiorire quest’anno ben tre edizioni stampate in sei lingue diverse, composte con caratteri mobili e tirate al torchio dagli studenti del corso di laurea in Lingue e culture per l’editoria dell’università di Verona.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su http://www.societaletteraria.it/streaming
28.09.2016