“Dante oltre i confini. La ricezione dell’opera dantesca nelle letterature altre”. È questo il titolo del convegno internazionale che si è svolto al polo Zanotto il 20 e 21 ottobre. L’iniziativa, organizzata dal dipartimento di Lingue e Letterature straniere in collaborazione con la scuola di dottorato in Scienze umanistiche e il dottorato in Lingue, letterature e culture straniere moderne, si è svolto nell’ambito delle celebrazioni dantesche promosse dal comune di Verona in collaborazione con l’università di Verona e la Società letteraria per gli anni 2015-2021.
Il convegno, realizzato sotto la direzione scientifica dei docenti di ateneo Silvia Monti, Arnaldo Soldani e Felice Gambin, è stato caratterizzato da interventi che hanno analizzato la figura di Danti in paesi come Spagna, Francia, Germania, Ungheria, paesi slavi e Stati Uniti d’America. Un nutrito gruppo di specialisti provenienti da università italiane ed estere e docenti e ricercatori dell’università di Verona si sono confrontati su diversi temi legati all’opera del Sommo Poeta: dalle prime traduzioni, edizioni o citazioni dantesche fino agli studi sulle reminiscenze dell’opera dell’Alighieri in autori contemporanei.
24.10.2016