È stato presentato lunedì 7 novembre nell’aula magna di Scienze motorie in via Casorati il “Progetto Chievo”, nato dall’ormai consolidata collaborazione tra la società clivense e l’area Scienze motorie del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento. Per l’occasione erano presenti il presidente della società della Diga Luca Campedelli, accompagnato dal club manager Raffaele Tomelleri.
L’iniziativa. Visto il buon esito della passata stagione, nell’ambito del corso di Giornalismo sportivo, tenuto dal docente Alberto Nuvolari, con Adalberto Scemma, vengono proposti quattro incontri (21 novembre, 12 dicembre, 9 gennaio, 16 gennaio dalle 13.30 alle 15.00, aula magna Scienze motorie) dedicati al tema “I valori che lo sport può trasmettere”, con giocatori e dirigenti del Chievo Verona e articolati nell’approfondimento di argomenti specifici. Il tema è ampio e quindi è stato scelto un taglio preciso: si parlerà del rispetto delle regole, dei giocatori simbolo, degli atteggiamenti da adottare in caso di vittoria e sconfitta e del valore della comunicazione nell’epoca dei social media.
“Diamo continuità – afferma Tomelleri – al progetto dell’anno scorso con alcune novità rispetto all’iniziativa passata. Il filo conduttore degli incontri è il valore dello sport, un tema che sta molto a cuore al Chievo, società che si impegna a valorizzare anche altre discipline tra cui la scherma e il canottaggio che trovano sede all’interno del Bottagisio Sport Center. Il Chievo quest’anno, ed è una novità rilevante, mette a disposizione, attraverso la disponibilità del suo presidente, una borsa di studio per una tesi di laurea sullo sport e cinque borse per i migliori elaborati finali. Segnale di quanto la società tenga a questo progetto”.
“Il nostro rapporto con il Chievo – dichiara Federico Schena, presidente del Collegio didattico di Scienze motorie – si declina su più fronti: dal monitoraggio dei programmi di allenamento dei calciatori, alle esperienze di ricerca e tirocinio formativo dei nostri studenti per l’identificazione e la valorizzazione del talento sportivo nei giovani atleti, fino agli stage formativi teorici e pratici. Questa iniziativa è il completamento di una proficua collaborazione con una società che sentiamo vicina, perché ha le idee chiare e lavora molto bene, con impegno. La tematica proposta, i valori dello sport, è attuale e declinata con un approfondimento interessante: un’occasione per studiare e interrogare lo sport in tutte le sue dimensioni”.
“Siamo felici di esserci e ringrazio per la reciproca opportunità, mandando un in bocca al lupo ai ragazzi per il loro percorso formativo”, chiosa il presidente Campedelli.
Le lezioni sono aperte a studenti e studentesse di Scienze motorie e Scienze della comunicazione, che potranno acquisire crediti formativi dopo la stesura di una relazione/articolo finale che comprende tutti gli argomenti trattati.
07/11/2016