Il dipartimento di Lingue e letterature straniere, la scuola di dottorato in Scienze umane dell’università e il progetto Mambrino, che si propone di studiare il corpus di romanzi cavallereschi italiani di ispirazione spagnola, promuovono, nell'ambito della rivista "Historias fingidas" , il VI seminario “Dopo Manuzio. I romanzi, la stampa e il piacere della lettura”. L’iniziativa, in programma lunedì 21 e martedì 22 novembre, aspira a dialogare non solo con gli specialisti di letteratura cavalleresca spagnola, ma anche con esperti di storia della scrittura, della stampa e della lettura nell’Ancien Régime. Il convegno è stato organizzato con il contributo del dottorato in Lingue, letterature e culture straniere moderne di ateneo e con il patrocinio di Instituto Cervantes di Milano, il Conservatorio di musica di Vicenza e Oficina cultural Embajada de España.
Il programma. Lunedì 21 novembre l’appuntamento è in aula 2.6, alle 10, mentre martedì 22 novembre l’incontro è in aula 2.6 alle 10.30 e alle 15.30 in Sala Barbieri del Palazzo Giuliari. Al termine del seminario, alle 18 sempre in Sala Barbieri, avrà luogo un concerto con l’esecuzione di arie tratte da “Amadigi” di Händel in collaborazione con il conservatorio di Vicenza.
Agli studenti di letteratura spagnola del secondo e terzo anno delle lauree triennali e agli studenti delle lauree magistrali LM37 e LM 38 del dipartimento di Lingue che parteciperanno al seminario e che presenteranno un elaborato scritto verranno riconosciuti due crediti formativi tipologia D. Agli studenti del corso di laurea in Lettere che parteciperanno verrà riconosciuto, invece, un credito formativo tipologia F.
La Redazione
11.11.2016