Mario Magagnino, del dipartimento Culture e civiltà e presidente dell’Osservatorio monografie d’impresa, ha recentemente presentato le attività dell’Osservatorio all’università La Sapienza di Roma nell’ambito del corso di formazione in “Valorizzazione e comunicazione dell'heritage per le imprese e le organizzazioni”.
Promosso dal dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale in collaborazione con la Soprintendenza archivistica del Lazio e l’associazione Museimpresa e coordinato da Valentina Martino, docente di Comunicazione per il management d’impresa, il corso fornisce conoscenze e competenze interdisciplinari per la gestione di progetti di valorizzazione e comunicazione storico-culturale promossi da imprese e organizzazioni.
Approfondendo i principali contesti e strumenti che supportano la promozione e l’heritage del made in Italy, Magagnino ha illustrato il ruolo che lo strumento Monografia svolge nella narrazione delle attività e dello sviluppo dell’azienda. Dopo la contestualizzazione della Monografia nell’ambito della comunicazione istituzionale d’impresa, Magagnino ha illustrato l’attività dell’Omi, l’unico che raccoglie e cataloga le storie delle Aziende italiane, attirando l’interesse per l’archivio dell’Heritage hub for business university of Hertfordshire. È stato citato, infine, il premio alla migliore monografia che nel 2017 giungerà alla quarta edizione.
“È stato un onore per l’Osservatorio e l’università di Verona – dichiara Magagnino – essere stato invitato in questa innovativa iniziativa che ha visto tra l’altro le testimonianze di Pina Amarelli, presidente Liquirizia Amarelli, Marco Amato, responsabile Casa Milan e Museo Mondo Milan, Daniela Brignone, storica e archivista d’impresa, Lidia Ciotta, responsabile Art Forum Würth Capena, Carolina Lussana, responsabile Fondazione Dalmine, Giulia Polizzotti, segretario generale Museimpresa, Mauro Tosti Croce, soprintendente archivistico e bibliografico del Lazio”.
16.02.2017