Si è svolta l'8 febbraio al polo Zanotto la prima visita guidata alla scoperta delle installazioni vincitrici del concorso ArtRounds: “Operette vegetali” della modenese Alice Padovani e “Casa dell’aria” di Michele Amato, originario di Molfetta. A condurre i visitatori Roberto Pasini, docente di Storia dell’arte contemporanea di ateneo.
ArtRounds. Il contest, ideato nel 2015 da ArtVerona e Celeste Network con la collaborazione dell’università di Verona, aveva come tema “La città e l’ossigeno. Per un ambiente urbano in cui si possa tornare a respirare”. I giudici, Andrea Bruciati, direttore artistico di ArtVerona, e Roberto Pasini hanno decretato come vincitrici queste due opere, completamente differenti: quella della Padovani evoca un mondo botanico rappresentato con grazia e precisione. L’installazione di Amato, che tradisce la sua formazione ingegneristica, cerca invece di proiettarci nel futuro, dove non ci sarà più aria e si pagherà per respirare da una mascherina collegata a quella che sembra una macchinetta per il caffè.
Le opere, esposte dall’ottobre scorso e realizzate grazie a un’azione di crowdfunding, resteranno nella hall del polo Zanotto fino al 13 aprile. Nel frattempo, saranno organizzate altre due visite guidate che si terranno l’1 marzo alle 17 e il 12 aprile alle 17.15.
12.02.2017