Si celebra anche a Verona la "Brain awareness week", la settimana mondiale della ricerca sul cervello e sulle scienze cognitive. L’iniziativa veronese è organizzata da Tiziana Cotrufo, ricercatrice del dipartimento di Neuroscienze, biomedicina e movimento, in collaborazione con Chiara Tesoriero e Roberta Bonafede, rispettivamente assegnista e borsista di Anatomia e istologia. Gli appuntamenti sono promossi da università di Verona, Istituto nazionale di neuroscienze, università di Barcellona, Associazione ricercatori italiani in Spagna e The Dana Foundation.
Il programma. Lunedì 13 alla scuola primaria "Ippolito Nievo", via Nievo 1, si terrà l’incontro “Perché sei così bravo ad imparare? Il tuo cervello è il massimo!” a cura di Cotrufo, Tesoriero e Bonafede. Martedì 14, alla scuola media "Valerio Catullo", Breccia San Giorgio 1, Leonardo Chelazzi e Chiara Della Libera, docenti di Fisiologia, parleranno invece de “Il cervello durante l’adolescenza: il fascino del pericolo e l’attenzione”. Cristiano Chiamulera, docente di Farmacologia, e Silvia Savazzi, docente di Psicologia generale, illustreranno “Cervello, dipendenze & realtà virtuale: una nuova strategia sperimentale e terapeutica” e “Quello che vedi è sempre reale? Illusioni visive” nell’evento in programma mercoledì 15 al liceo dell’Educandato Agli Angeli, via Cesare Battisti 8. Sempre mercoledì alla scuola primaria Ippolito Nievo ci sarà la tavola rotonda per insegnanti e genitori “Il cervello come macchina di apprendimento: acquisire nuove abilità e migliorare il rendimento” a cura di Giuseppe Bertini, docente di Istologia. A chiudere l’iniziativa sarà Marina Bentivoglio, docente di Istologia, con “Il mio cervello è diventato vecchio… e funziona!” venerdì 17 all’università dell’educazione permanente, piazzetta S. Eufemia 1.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la locandina in allegato.
08.03.2017