A fare gli onori di casa, venerdì 14 luglio, in occasione dell’Open day per le famiglie, appuntamento conclusivo della settimana di porte aperte all’università di Verona, rivolto alle future matricole e ai loro genitori, tenutosi nell’aula magna del Silos di Ponente del Polo Santa Marta, è stato il rettore dell’ateneo, Nicola Sartor, che ha presentato l’offerta formativa dell’anno accademico 2017/2018.
Tra le principali novità in programma l’inserimento di nuovi corsi di laurea magistrale del dipartimento di Lingue e letterature straniere, i cambiamenti relativi alla contribuzione studentesca, per agevolare gli studenti con un reddito più basso e premiare quelli più meritevoli, la nascita della scuola di Scienze e Ingegneria, che va ad integrare l’offerta dei dipartimenti di Biotecnologie e Informatica, e l’aumento dei corsi ad accesso programmato – una scelta definita dal rettore di “attenzione alla qualità della didattica e dei servizi garantiti”.
Le iscrizioni al nuovo anno accademico saranno aperte a partire da mercoledì 19 luglio, quando sarà possibile iscriversi ai test di ingresso per i corsi ad accesso programmato (per conoscere modalità e termini di presentazione della domanda è necessario fare riferimento ai singoli bandi di ammissione) e a tutti i corsi di laurea triennale e magistrale ad accesso libero, anche per quanto riguarda le sedi distaccate di Bolzano, Legnago, Rovereto, Trento e Vicenza.
L’ateneo veronese mette a disposizione dei nuovi studenti in ingresso e di quelli già iscritti un servizio gratuito di Counselling di orientamento, attivo durante tutto l’anno accademico, con lo scopo di facilitare la consapevolezza della scelta e la continuità allo studio, attraverso il confronto e l’ascolto con personale preparato. Ad approfondire l’argomento sono stati Irene Biondani, del comitato provinciale per l’Orientamento scolastico e professionale di Verona, e Giorgio Gosetti, delegato dal rettore al Diritto allo studio e alle politiche per gli studenti. All’incontro hanno preso parte anche Elda Baggio, docente di Chirurgia generale e pancreatica, che si è soffermata maggiormente sugli aspetti dell’area di Medicina e Chirurgia, e Riccardo Sartori, docente di Psicologia del lavoro, che ha ricordato agli studenti l’importanza di raccogliere informazioni e punti di vista differenti, per arrivare alla scelta del percorso di studi più corretto.