In occasione del sedicesimo convegno nazionale della Società italiana di Estetica, ospitato all’università di Verona e promosso dal dipartimento di Scienze Umane, è stato consegnato il Premio internazionale d’Estetica al filosofo Peter Lamarque per il volume “Work and Object: Explorations in the Metaphysics of Art”.
Una delle riflessioni che si trovano all’interno del volume riguarda lo studio delle caratteristiche fondamentali esistenti alla base delle opere d’arte, opere musicali comprese. Lo studio del filosofo è stato centrale durante questa edizione del convegno, che ha voluto esplorare le molteplici connessioni dell’estetica con l’universo della musica e del suo ascolto.
A fare un bilancio dell’evento è stato Markus Ophaelders, docente di Estetica del dipartimento di Scienze umane:
Foto di Anna Mainenti