Gestire e amministrare situazioni di emergenza e pianificare interventi in stati di crisi locali e internazionali. Questi alcuni dei temi affrontati durante il convegno “Attori, azioni e prospettive della Protezione civile”, organizzato in chiusura dell’anno di didattica del corso di laurea in Governance dell’emergenza. Protagonisti del dibattito, che si è tenuto il 31 maggio al dipartimento di Scienze giuridiche, non solo i docenti dell’ateneo, ma anche esperti del settore e rappresentanti della Protezione civile italiana.
L’appuntamento è stato introdotto da Donata Gottardi, direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche, che ha definito il corso di Governance dell’emergenza un progetto ambizioso, ma necessario per affrontare tutte le situazioni di emergenza attuali, dai disastri ambientali alle guerre.
A seguire, è intervenuto Enrico Milano, presidente del collegio di Governance dell’emergenza. Il convegno, come ha spiegato Milano, ha rappresentato un’opportunità fondamentale per gli studenti che hanno potuto confrontarsi sullo stato dell’arte della Protezione civile, uno dei temi più attuali nell’ambito di questi studi.
Tra gli ospiti anche Stefano Cianciotta, docente dell’università di Teramo, che è intervenuto sulla comunicazione nelle situazioni di emergenza. “E’ fondamentale per il pubblico ma anche per i media capire cosa sta accadendo. Le calamità avvenute negli ultimi anni in Italia hanno dimostrato come sia necessario elaborare delle strategie di comunicazione che rendano i cittadini consapevoli delle crisi in corso. I media devono prepararsi a gestire le esigenze che una situazione di criticità mette in campo”.