Proseguono le iniziative di GoTo Science 2018 con “Enopsicologia: il gusto del vino, dai sensi alle parole”, l’incontro che si terrà il 30 giugno, alle 17, al Sartori wine shop di via Campostrini a Pedemonte di San Pietro in Cariano. Roberto Burro, ricercatore di Psicologia generale, Erika Branchini e Stefania Torquati, assegniste di ricerca in Psicologia generale dell’università di Verona condivideranno con i presenti alcuni interessanti risultati emersi dal progetto del Fondo Sociale europeo “Il gusto del vino. Progettare una scienza dei gusti del vino, per elaborare e promuovere nuove schede di degustazione”.
“La ricerca – spiegano gli scienziati – è nata dalla constatazione che il linguaggio utilizzato dagli addetti ai lavori tra cui, per esempio, enologi e sommeliers, per descrivere le caratteristiche sensoriali del prodotto enologico risulta di difficile comprensione per il consumatore non esperto. Obiettivo del progetto è stato, quindi, costruire dei presupposti per una sintonizzazione dei due linguaggi”. Per fare questo i ricercatori si sono focalizzati da un lato sull’analisi del lessico esperto, presente nei Disciplinari di produzione, nelle Guide vini e nella terminologia dell’Associazione italiana sommelier e dall’altro sull’analisi del lessico dei non-esperti mediante la conduzione di studi sperimentali ad hoc condotti con il coinvolgimento dei consumatori standard.
“Si tratta di un progetto – hanno aggiunto – del quale è possibile prevedere sviluppi ulteriori, ad esempio allargando l’indagine ad altri vini italiani e stranieri e attraverso la conduzione di nuovi studi sperimentali ad hoc”. La ricerca è promossa dal dipartimento di Scienze umane dell’università di Verona in partnership con il dipartimento di Studi umanistici dell’università di Macerata, il Consorzio per la tutela dei vini Valpolicella e la Casa vinicola Sartori.
GoTo Science è l’iniziativa che racconta i progetti di ricerca dell’università di Verona in un ambiente piacevole e informale, davanti a un bicchiere di vino o a un aperitivo. Lanciata lo scorso novembre e ideata dall’area Comunicazione e dall’area Ricerca dell’ateneo scaligero, ha visto lo svolgersi di vari appuntamenti, ognuno costruito su un tema di ricerca differente. GoTo Science, inoltre, s’inserisce tra le iniziative realizzate dall’università nell’ambito della Terza missione che ha l’obiettivo di portare la conoscenza scientifica fuori dai laboratori e dalle aule universitarie.