“Un’idea partita da anni di studi e ricerche nell’ambito dei mass media e della pedagogia interculturale” così ha commentato Marta Milani, assegnista di ricerca all’università di Verona, il convegno organizzato al Palazzo di Lettere dell’università di Verona martedì 20 novembre.
Un incontro che è nato in collaborazione con l’ambasciata del Marocco per focalizzarsi sull’immagine riportata dai media del fenomeno migratorio e dell’immigrato. “Immagine che spesso, a quanto riferiscono gli esperti, è fuorviante e che” – afferma il direttore del Centro Studi Interculturali Agostino Portera – “vede l’immigrato sotto una luce negativa e generalizzata che porta, in caso di eventi negativi ad associare una nazione a un reato”, sviluppando un atteggiamento da parte dell’opinione pubblica che la Milani definisce “tribalismo reazionario”.
I saluti di apertura sono arrivati da parte di Portera. Lo studioso vede l’integrazione come strada percorribile per un miglioramento sociale proponendo anche di dare più voce alle persone direttamente coinvolte nel fenomeno migratorio.